Si vivono ogni anno momenti di emozione e di forte condivisione dello spirito sportivo più genuino nella cerimonia ufficiale del Premio Etica e Sport intitolato a Rinaldo Bontempi e a Maurizio Laudi. Quest’anno l’appuntamento con l’evento, patrocinato come sempre dalla Città metropolitana di Torino, è per giovedì 13 novembre alle 19 nella Casa Tennis allestita in piazza Castello a Torino in occasione delle ATP Finals.
L’associazione Etica e Sport chiama il mondo sportivo piemontese a condividere la celebrazione dei valori della pratica motoria autorità politiche e sportive, ma soprattutto donne e uomini che hanno fatto di quella pratica uno stile e una filosofia di vita. Tra le autorità che saranno presenti alla cerimonia il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, che ritirerà il premio assegnato nella sezione istituzionale al Comune di Condove, di cui è sindaco. Nella sezione dedicata al rapporto tra sport e salute sarà consegnato il riconoscimento agli ideatori e ai responsabili delprogetto“100% UGI Torino”, nato dalla collaborazione tra l’Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini, l’Ospedale Infantile Regina Margherita e il Torino Football Club. Nella sezione riservata alle realtà associative il premio andrà aDisform, associazione nata da un gruppo di ragazze e ragazzi di Torino con l’obiettivo di portare ascolto, azione e cambiamento e dicombattere le discriminazioni legate al genere e ai corpi in ambito sportivo, promuovendo un nuovo approccio culturale, fondato su rispetto, equità e partecipazione attiva.
Sezione tecnici e atleti
Nella sezione tecnici e atleti i riconoscimenti andranno all’ex calciatrice e attuale dirigente sportiva Sara Gama e allo sciatore Michele Vivalda, protagonista di un episodio di fair play: nello Slalom della categoria Allievi delle finali nazionali del Trofeo Pinocchio sugli Sci all’Abetone nella seconda manche si accorse di aver saltato una porta e, insieme al suo allenatore, si autodenunciò alla giuria.Paolo Accossato e Paola Cereda sono i giornalisti che saranno premiati nella sezione dedicata alla comunicazione, mentre all’Ascot sarà assegnato il premio che segnala le aziende che sostengono il movimento sportivo.
Etica e Sport è un’associazione di cultura sportiva nata nel 2014 come ideale prosecuzione di vari progetti che, a partire dal 2006, caratterizzarono il territorio torinese, come la Carta degli Intenti adottata dal comitato organizzatore delle XX Olimpiadi Invernali, primo documento sulla responsabilità sociale dello sport; ma anche i progetti Sport Pulito e Calcio Domani della Regione Piemonte, curati da Rinaldo Bontempi, Maurizio Laudi, Pierpaolo Maza, Giorgio Viglino e Roberto Ceschina.
Nel 2010, a seguito della prematura scomparsa di Rinaldo Bontempi, nell’ambito delle attività della Fondazione XXMarzo 2006 venne istituito il Premio Etica e Sport, in un primo momento intitolato a Bontempi e poi, dal 2011, anche al compianto magistrato e giudice sportivo Maurizio Laudi. Successivamente, le attività sono state portate avanti dall’associazione Etica e Sport, che si richiama ai contenuti del Libro Bianco per lo sport dell’Unione Europea, che prevede tra i suoi indirizzi “…migliorare la salute pubblica attraverso l’attività fisica, unire le forze per combattere il doping, rafforzare il ruolo dello sport nel campo dell’istruzione e della formazione, promuovere il volontariato e la cittadinanza attiva attraverso lo sport, utilizzare il potenziale dello sport per l’inclusione sociale, l’integrazione e le pari opportunità, rafforzare la prevenzione e la lotta contro il razzismo e la violenza, promuovere lo sviluppo sostenibile e la dimensione economica dello sport, creare una base più sicura per gli aiuti pubblici allo sport”.
Prendendo spunto dal Libro Bianco, sono stati redatti la Carta Etica dello Sport Piemontese e il Decalogo dello Sport Etico destinato agli alunni delle scuole. La Carta Etica è stata sottoscritta da centinaia di Comuni piemontesi e da migliaia di atleti e dirigenti.
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