Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, il consigliere Nicco: "La tragedia di Marcinelle simbolo delle vite spezzate sul lavoro"
La Giornata commemorativa è stata istituita nel dicembre 2001 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per ricordare tutti gli italiani che hanno perso la vita lavorando lontano da casa.

L’8 agosto si celebra la Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, in ricordo della tragedia avvenuta nella miniera di carbone del Bois du Cazier a Marcinelle, frazione di Charleroi, in Belgio: l’8 agosto 1956, in seguito ad un incendio, lì morirono 262 lavoratori, di cui 136 italiani. Quella sciagura è legata in particolare ai 140mila italiani immigrati in Belgio tra il 1946 e il 1956 per lavorare nelle miniere di carbone della Vallonia.
L'istituzione della Giornata commemorativa
La Giornata commemorativa è stata istituita nel dicembre 2001 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per ricordare tutti gli italiani che hanno perso la vita lavorando lontano da casa.
“La tragedia di Marcinelle – sottolinea il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco – è simbolo di tutte le vite spezzate nei cantieri, nelle miniere, nei campi e nelle fabbriche del mondo. È nostro dovere onorarne la memoria e promuovere ovunque i diritti, la sicurezza e la dignità del lavoro. Il Piemonte ha dato un contributo importante all’emigrazione italiana nel mondo: sono tanti i nostri corregionali che hanno affrontato le fatiche dell’integrazione, mantenendo però vivi i valori e le tradizioni della nostra terra. A loro va il nostro pensiero riconoscente”.