Fiume Po: dal 2026 tornano i battelli tra i Murazzi e Borgo Navile (Moncalieri)
Sindaco Lo Russo: "Il Po ha un grande valore ambientale".
E' stato presentato nella giornata di ieri, martedì 28 dicembre 2021, il progetto di rigenerazione del Po, il grande fiume più lungo d'Italia che nasce al Monviso e attraversa tutta la Pianura Padana per poi sfociare nel Mar Adriatico. Un progetto di fattibilità tecnica ed economica proposto dell’assessore Francesco Tresso (Torino Domani) che darà un nuovo volto a questa parte di città.
Il progetto
Il progetto prevede la navigazione del fiume da Moncalieri a Torino città, grazie al ripristino delle vecchie imbarcazioni (Valentino e Valentina) danneggiate durante l'alluvione del 2016 e l'acquisto di due imbarcazioni ibride/elettriche (circa un milione di euro), che potranno ospitare fino a 64 passeggeri con 2 membri dell'equipaggio. Inoltre, è prevista poi la creazione di due stazioni di ricarica elettriche in corrispondenza degli attracchi “Rimessaggio Maratona” e “Murazzi”.
In progetto c'è anche la realizzazione di una struttura per il rimessaggio delle imbarcazioni a monte della passerella Maratona, con una darsena lunga 70 metri e larga 23, dotata di pontile galleggiante e carro-ponte per sollevare gli scafi, che avrà un impatto non poco significativo sulla vegetazione presente lungo le sponde.
La navigabilità del Po, porterà con sé anche altri interventi di rigenerazione come la riqualificazione di Borgo Medievale (circa sei milioni di euro) e la valorizzazione dell’orto botanico.
I fondi
Il costo totale dell'operazione è di 10 milioni di euro (soldi che arriveranno dal PNRR), che si inserisce nella riqualificazione più generale del Parco del Valentino (circa 180 milioni), molto amato e frequentato quotidianamente dai Torinesi.
Sindaco Lo Russo: "Il Po ha un grande valore ambientale"
"Il Po ha un grande valore ambientale, turistico ed economico. Riqualificarlo è un modo per restituirlo facendolo diventare un asse di sviluppo sportivo".