Festival di Sanremo, salirà Manuel Franco Rocati, il trapper 25enne noto al pubblico di OnlyFans
Il trapper ha spiegato, sempre dal giornale di via Solferino che la sua sessualità non è etichettabile e che è aperto a qualunque tipo di rapporto che sia eterosessuale, omosessuale, transessuale
Al Festival di Sanremo che tra qualche giorno tornerà sugli schermi di milioni di persone, fa già incuriosire su quelli che saranno i volti che parteciperanno alla grande kermesse televisiva.
Rosa Chemical
Sarà presente sul grande palco il rivolese Manuel Franco Rocati, 25enne, un trapper molto particolare, genderless, in gara con "Made in Italy", che ha come nome d'artista "Rosa Chemical". Tornando indietro di qualche anno, la sua carriera musicale è iniziata con la pubblicazione del singolo Kournikova nel 2018, diventando sempre nello stesso anno modello per la marca italiana di moda Gucci.
Il 18 febbraio 2021 pubblicò il singolo Britney in collaborazione con MamboLosco e Radical e il 25 marzo dello stesso anno, attraverso degli indizi sulla sua pagina Instagram, annuncia l'uscita dell'album Forever And Ever, una repack dell'album Forever con l'aggiunta di cinque nuove tracce, tra cui Britney. Le nuove tracce sono No Love, Polka 2, in collaborazione con Gué Pequeno ed Ernia, Life ed, infine, Fantasmi. Mentre il 4 febbraio 2022 è stato ospite nella serata cover del Festival di Sanremo, dove esegue con il cantante Tananai un riarrangiamento del brano A far l'amore comincia tu di Raffaella Carrà, intitolato Comincia tu. Il 9 giugno 2022 pubblicò, invece, il video del terzo capitolo di Polka, stavolta in solitaria.
Dalle colonne del Corriere.it ha spiegato:
«Sono Rosa Chemical, il nome di battesimo di mia mamma e una citazione dei My Chemical Romance, la mia band preferita da teen. Vorrei evitare di essere definito rapper o cantante: sono un artista, una persona che ha una visione diversa delle cose».
Sui suoi profili social come Twitter e OnlyFans (piattaforma dove vengono pubblicato contenuti hot), ci sono foto spinte sul suo corpo.
Alla domanda del Corriere: "Teme reazioni dal pubblico dell’Ariston e di Rai1?" lui ha risposto così:
«Mi piace mettermi in discussione, anche se questo crea disappunto negli altri. Non è esibizionismo: vivo il corpo e la sessualità senza problemi. Il mio OnlyFans è una forma d’arte, non è porno. A Sanremo non mi presenterò certo come mi ha fatto mamma».
Il trapper ha spiegato, sempre dal giornale di via Solferino che la sua sessualità non è etichettabile e che è aperto a qualunque tipo di rapporto che sia eterosessuale, omosessuale, transessuale.
"Se eccita e c’è consensualità per me va bene. Sono perverso della perversione".
Il 25enne tempo fa realizzò un brano che suscitò grande interesse e tra le frasi pronunciate c'è «fanculo Marco Mengo...». Non certo gentile come espressione ma lui ha risposto così alla domanda "Glielo ripeterà a Sanremo?"
«A Marco voglio bene. Allora mi andava di provocare il pop di plastica e ho preso lui come capro espiatorio. Mi rimangio quello che ho detto anche perché mi è piaciuto l’album “Materia” e poi l’ho in squadra al FantaSanremo».