Esperimento su anziani Over 65: si auto-rilevano i parametri medico sanitari
Dodici ultra-65enni partecipano attivamente per verificare se questo sia un modo intelligente di curare i pazienti. Collaborano Iren Spa e l'Università di Torino.
Curioso esperimento con anziani Over 65: si auto-rilevano i parametri medici e sanitari necessari per le diagnosi e le spediscono ai propri medici curanti per verificare se questo sia un modo intelligente di curare i pazienti. Una specie di... tele-medicina in salsa nostrana, effettuata sperimentalmente in Val Cenischia.
Coinvolti dodici anziani ultra-65enni residenti nei Comuni di Moncenisio, Novalesa, Venaus, Mompantero e Giaglione. I beneficiari della sperimentazione hanno rilevato in autonomia dati medico sanitari e li hanno inviati online (serve una app specifica) al loro medico di base che può cosi verificare, a distanza, lo stato di salute degli assistiti.
Zone rurali e periferiche
L’obiettivo del progetto, finanziato dall'Unione europea, è duplice: migliorare l’offerta di servizi alle persone testando il telerilevamento di parametri medici su Over-65enni in zone montane e rurali quindi periferiche, ma anche abilitare il territorio con infrastrutture e conoscenze indispensabili a renderlo un ecosistema e un mercato interessante per le imprese. L’azione pilota vuole mettere a sistema il settore pubblico, la società civile, le organizzazioni di ricerca e tecnologiche e le piccole medie imprese per sviluppare nuovi modelli di business più attenti al sociale e al territorio.
La Val Cenischia presenta un alto potenziale proprio per l’infrastrutturazione a banda ultralarga. Fondamentale è la collaborazione dell'Asl TO3 e del Consorzio socioassistenziale Valle di Susa - Val Sangone. Con tutti questi partner e con i quattro Comuni coinvolti dalla sperimentazione, la Città metropolitana di Torino ha siglato protocolli di intesa.
L'aiuto di Iren Energia
L’attivazione del servizio di telerilevamento è stata resa possibile grazie al contributo tecnologico di Iren Energia e di Eolo Spa per potenziare la connettività all’interno delle aree interessate e per sperimentare nuove possibilità di scambio dati. Così Dimitri De Vita, consigliere metropolitano delegato alla montagna e ai progetti europei:
“Vogliamo creare il contesto sociale e tecnologico migliore e costruire la basi per un ecosistema in cui start-up ed imprese innovative possano in futuro erogare servizi di eHealth per migliorare la vita delle persone che vivono in territori marginali”.
Il fornitore della tecnologia di rilevamento è stato individuato in collaborazione con l'Università di Torino. Sembra dunque interessante questo esperimento medico-scientifico con anziani Over 65.
(nella foto di copertina, un anziano alle prese con lo smartphone)