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Elezione del nuovo rettore di UniTo: si va verso il secondo turno
Il prossimo turno sarà l'11 e 12 giugno: per essere eletti questa volta sarà sufficiente il 50% più uno dei votanti
Per deciderà chi sarà il nuovo rettore dell'Università di Torino servirà almeno il secondo turno, se non anche un successivo ballottaggio. Al termine della prima votazione, infatti, nessuno dei tre candidati ha superato il quorum del 50% degli aventi diritto necessario per la nomina.
L'esito
Cristina Prandi, professoressa di Chimica e già vicerettrice per la Ricerca con il governo Geuna, è la candidata che vi si è avvicinata maggiormente ottenendo 1.168 voti, pari al 41,2%. Più lontani i due candidati giuristi: Raffaele Caterina, ordinario di Diritto privato ed ex direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, ha conquistato 844, pari al 29,7%, mentre Laura Scomparin, docente di Diritto penale e ex vicerettrice alla Ricerca umanistica, si è fermata 730 voti, pari al 25,7%. A votare è stato l'87% della comunità accademica, un dato di affluenza particolarmente alto.
Il prossimo turno
Il prossimo turno sarà l'11 e 12 giugno: per essere eletti questa volta sarà sufficiente il 50% più uno dei votanti, in caso di mancato raggiungimento del quorum sarà necessario il ballottaggio, in programma il 25 e 26 giugno, a cui accederanno i due candidati più votati.
