Dopo il coming out insulti sessisti e minacce alla torinese Sara Vanni, campionessa di Reazione a Catena
La 29enne ha ringraziato sui social tutti coloro che la stanno supportando in questo momento.
Sara Vanni, è una insegnante calabrese che da tempo vive a Torino, in Piemonte, ed è attualmente campionessa in carica di "Reazione catena", su Rai 1, con la squadra delle Sibille, formata da tre insegnanti.
Insulti sessisti e minacce
La 29enne è stata oggetto di insulti sessisti e minacce da parte del pubblico, dopo aver fatto coming out sui social, commentando con autoironia una vignetta sessista raffigurante il suo volto:
"Beh… Sto partecipando a Reazione a Catena ormai da 10/11 giorni, sono campionessa insieme a Giovanna e Valentina. Però è successo qualcosa. Qualcuno, sui social tanto ostracizzati dalla mia ex partner, si è permesso di giudicare le mie compagne e me sull’aspetto fisico, l’ attitudine al gioco e sul mio orientamento sessuale.
Io credo che tutt* possano esprimere una propria preferenza. Però ecco, c’è una differenza sottile tra il dire “Questa qui non mi piace” e il “Deve rifarsi una plastica facciale, le do io il ca**o che le manca”.
Siamo abituat* ad una società che ci vuole perfett*, infallibili… Io sono un’ insegnante ed insegno alle mie classi a pesare le parole, ma soprattutto l’accettazione delle nostre unicità. Solo noi possiamo parlare di noi stess*.
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La querela
Ma Sara non si è fatta intimorire e ha deciso di sporgere querela:
"A causa delle minacce ricevute nei miei confronti, della mia famiglia e dei miei amici ho esposto una querela verso alcuni profili e questa sera non commenterò sui social #reazioneacatena che, ricordiamo, è un gioco e quello doveva restare. Grazie a tutt* per il supporto".
A causa delle minacce ricevute nei miei confronti, della mia famiglia e dei miei amici ho esposto una querela verso alcuni profili e questa sera non commenterò sui social #reazioneacatena che, ricordiamo, è un gioco e quello doveva restare. Grazie a tutt* per il supporto
— Sara Vanni (she/her) (@sara26ele) August 19, 2021
Le parole del sindaco di Diamante
Sulla vicenda è intervenuto anche Ernesto Magorno, primo cittadino di Diamante, comune che si affaccia sull'alto tirreno cosentino e di cui Sara è originaria:
"Le minacce e le offese rivolte dagli haters a Sara Vanni sono un segno inammissibile di intolleranza e inciviltà che tutta la comunità di Diamante condanna.
Siamo solidali con Sara e con la sua famiglia e, a nome di tutta la Città, vorremmo dirle che la incoraggiamo ad andare avanti e che siamo orgogliosi di lei, non solo per la bravura che sta dimostrando in televisione, ma anche e soprattutto per il coraggio e la determinazione che sta dimostrando nel suo percorso di vita”, ha riferito il Sindaco.
Il successo
Al momento le "Sibille" Sara, Giovanna e Valentina, campionesse in carica da una decina di puntate nel programma di Marco Liorni, grazie alle loro capacità intellettuali, sono riuscite ad ottenere un tesoretto per nulla trascurabile di oltre 90mila euro.