Avviate le somministrazioni all'hub vaccinale dell'Università: precedenza agli Erasmus
Quattro postazioni per consentire le prime dosi alle studentesse e agli studenti universitari prenotati e le seconde dosi alle altre categorie, già previste dal piano sanitario, per un totale a regime di 500 vaccinazioni al giorno.
Dalle 10 di ieri, lunedì 21 giugno 2021, al Punto Vaccinale UniTo allestito nel Palazzo del Rettorato (Via Verdi 8, Torino) sono iniziate le vaccinazioni di studentesse e studenti dell’Università, del Politecnico, dell’Accademia Albertina di Belle Arti e del Conservatorio “Giuseppe Verdi”.
L'hub vaccinale del Rettorato
Gli Atenei, in accordo con l’Asl Città di Torino, si impegnano così a coadiuvare la campagna vaccinale regionale over 18, consentendo alla popolazione studentesca di essere vaccinata anche presso l’Hub vaccinale del Rettorato.
Il punto vaccinale, organizzato dalla Scuola di Medicina dell’Università di Torino e coordinato dal Professore Enrico Pira, Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina del lavoro dell’Ateneo, in collaborazione con il personale tecnico amministrativo dell’Università e del Politecnico, sarà attivo 7 giorni su 7 dalle 10 alle 18 con quattro postazioni per consentire le prime dosi alle studentesse e agli studenti universitari prenotati e le seconde dosi alle altre categorie, già previste dal piano sanitario, per un totale a regime di 500 vaccinazioni al giorno.
Precedenza agli Erasmus
Studentesse e studenti, con precedenza per chi di prossima mobilità Erasmus, saranno invitati via mail a manifestare la volontà di aderire alla campagna vaccinale compilando un form che permetterà di scegliere, secondo disponibilità, il giorno della somministrazione. La campagna di vaccinazione è condotta sulla base delle disposizioni e delle indicazioni delle Autorità Sanitarie.
Musica del Conservatorio per chi aspetta il vaccino
Per l’occasione nella serata, in concomitanza con la Festa Europea della Musica, alle ore 21, in virtù della collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino, un gruppo di ottoni e percussioni del Conservatorio diretto dal Maestro Giuseppe Ratti ha celebrato l’evento con l’esecuzione di un repertorio straordinario rivolto alle persone in attesa del vaccino: tre secoli di storia in poche pagine, capaci però di far sentire e vedere al pubblico i colori della musica.
Dal 19 maggio, i musicisti del Conservatorio portano settimanalmente spartiti e soprattutto le loro esecuzioni al Centro vaccinale del Rettorato, punteggiando di suoni l’iter di chi si appresta ad essere vaccinato.