TORINO

Dal 2 al 5 ottobre tornano a Torino le Giornate della Legalità

Saranno oltre 40 gli appuntamenti che vedranno circa 50 ospiti susseguirsi in conferenze, incontri, dibattiti e openday, uniti dall’intento di indagare e decostruire stereotipi, combattere luoghi comuni, smontare pregiudizi e false credenze.

Dal 2 al 5 ottobre tornano a Torino le Giornate della Legalità

Cos’hanno in comune caserme, carceri, tribunali, Agenzia delle dogane, Palazzo di giustizia? Sono luoghi della legalità, in cui la legge è approvata e applicata, che a volte sono spazi chiusi. Per celebrare le leggi e il loro rispetto questi luoghi, e molto altri, apriranno le loro porte per la terza edizione delle “Giornate della Legalità”, un progetto della Città di Torino, in svolgimento dal 2 al 5 ottobre prossimi a Torino.

40 appuntamenti

Saranno oltre 40 gli appuntamenti che vedranno circa 50 ospiti susseguirsi in conferenze, incontri, dibattiti e openday, uniti dall’intento di indagare e decostruire stereotipi, combattere luoghi comuni, smontare pregiudizi e false credenze.

Tra gli ospiti ci saranno la sociologa Chiara Saraceno, la storica e scrittrice Benedetta Tobagi, il giornalista e podcaster Paolo Trincia, la storica Vanessa Roghi, il filosofo Tommaso Greco, lo scrittore Carlo Greppi, gli avvocati Nicodemo Gentile e Anna Ronfani, la sociologa Valentina Goglio e molti altri.

L’evento inaugurale (2 ottobre ore 10 nel Palazzo della Giustizia, Aula Magna) sarà in collaborazione con la Fondazione Giulia Cecchettin per trattare di violenza di genere, dedicato alle scuole, cui sarà prestata un’attenzione particolare nel ciclo di iniziative a palinsesto.

Nell’ambito della rassegna, concomitante a Portici di Carta, ci sarà Portici della Legalità, pensata per discutere con il pubblico a partire dai libri e offrire spunti di riflessione sul tema della legalità. Ad aprire le porte al pubblico, in via straordinaria, saranno luoghi come l’Aula Magna del Tribunale di Torino, la Fondazione Fulvio Croce, la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, il Comando Carabinieri della Regione Piemonte e Valle d’Aosta, il Comando della Guardia di Finanza Piemonte e Valle d’Aosta, l’Agenzia delle Entrate, la Corte dei Conti. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Dichiara l’assessore alla Legalità Marco Porcedda:

“Abbiamo contenuti e ospiti importanti, grazie all’opera della curatrice scientifica, in location che negli scorsi anni non erano state inserite, come la sede dell’Assessorato alla Sicurezza e alla Legalità, da cui parte il progetto”.

Commenta l’assessore alla Cultura Rosanna Purchia: “Non solo Portici di Carta, ma anche le Biblioteche, luogo centrale di inclusione, e Bibliobus per rafforzare il senso di comunità”.

Aggiunge Valeria Marcenò, curatrice scientifica della manifestazione e direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino: “L’atteggiamento è spesso respingente ma abbiamo cercato temi che possano attrarre un pubblico in modo diretto. L’incipit ‘Contro i luoghi comuni’ è il tema di una rappresentazione distorta (o esatta?) di una società che nasconde problematiche. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito ma su prenotazione. Info e dettagli della rassegna sul sito giornatedellalegalita.it e sul profilo Instagram @giornate_della_legalita.