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Da Olivietti all'aerospazio, senza dimenticare i Gianduiotti e il buon Barolo: così Ugo Nespolo ridisegna il Piemonte

"Quest’opera non deve essere un punto d’arrivo, noi tutti dovremmo poi contribuire in futuro affinché venga implementata"

Da Olivietti all'aerospazio, senza dimenticare i Gianduiotti e il buon Barolo: così Ugo Nespolo ridisegna il Piemonte
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C’è tutto quello che ci deve essere nell’Allegoria del Piemonte realizzata dal maestro Ugo Nespolo per la Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte a Torino.

Una nuova immagine per la Regione

Il Santuario di Oropa, la Sacra di San Michele, la Cupola di San Gaudenzio, la Mole Antonelliana, i canestrelli, i gianduiotti, la 500, il Borsalino, il tessile biellese, i canestrelli, le nocciole IGP, l’oreficeria di Valenza, il Barolo, il tartufo, il patrimonio letterario e gli scrittori della regione, la macchina da scrivere simbolo di Ivrea e dell’ingegno di Olivetti, il riso, l’aerospazio.

La nuova immagine è stata presentata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dall’assessore al Patrimonio Andrea Tronzano e da Nespolo.

Dall’Allegoria emergono le caratteristiche di un territorio in grado di reinventarsi e di realizzare creazioni uniche dal punto di vista industriale ma che al tempo mette in evidenza anche la peculiarità dei suoi prodotti enogastronomici. Quest’immagine oltre a essere utilizzata come sfondo della Sala Trasparenza sarà replicata in tutti gli URP della Regione.

Il commento di Ugo Nespolo sulla sua opera:

Questa Allegoria è la dimostrazione della ricchezza della nostra Regione una varietà di intenti unica che abbraccia i prodotti della terra per arrivare alla tecnologia, la sua storia per arrivare alla raffinatezza dei suoi monumenti. Quest’opera però non deve essere un punto d’arrivo e noi tutti dovremmo poi contribuire in futuro affinché questa storia e questa allegoria venga implementata.

Il nuovo logo della Regione Piemonte

L’occasione è stata anche utile per presentare il nuovo logo della Regione Piemonte che richiama la nuova sede della Regione e che ne identifica la funzionalità. Forme geometriche minimaliste e colorate consegnano un’identità precisa all’Istituzione puntando sui colori ufficiali, il rosso e il blu.

Il logo sarà utilizzato per le comunicazioni istituzionali e per tutte le attività legate agli eventi organizzati dalla Regione su carta intestata e su tutto il materiale di promozione dell’attività istituzionale.

Dichiara il Presidente della Regione Alberto Cirio:

E’ un grande onore per la Regione Piemonte ospitare l’opera di un grande artista come Ugo Nespolo che non solo ci consegna uno splendido pannello che rappresenta tutte le eccellenze e le bellezze della nostra regione, ma ha anche voluto disegnare il nuovo logo del Grattacielo. Il Grattacielo, finalmente finito, è oggi a pieno titolo un pezzo del patrimonio di Torino e del Piemonte. Che un grande artista piemontese come Ugo Nespolo ne abbia disegnato il logo è un ulteriore attestazione di quanto questo edificio stia davvero diventando la casa di tutti i piemontesi.

Commenta l’Assessore al Patrimonio Andrea Tronzano

Artisti come Nespolo sono in grado di rappresentare al meglio le peculiarità che contraddistinguono un territorio poliedrico come il nostro, vedere nell’allegoria del Piemonte citate insieme automotive e aerospazio conferma la bontà delle scelte fatte da questa Amministrazione. Il logo dedicato al Grattacielo poi è un altro dei tasselli che conferiscono valore a un’opera che abbiamo portato a termine.

 

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