torino

Da dicembre cinque uffici postali in meno, il sindaco Lo Russo: "E' una scelta che non considera le fasce più vulnerabili"

La chiusura delle poste rischia ovviamente di penalizzare  gli anziani e le persone con difficoltà motorie e chiunque non abbia accesso ai servizi digitali

Da dicembre cinque uffici postali in meno, il sindaco Lo Russo: "E' una scelta che non considera le fasce più vulnerabili"
Pubblicato:
Aggiornato:

La notizia è stata comunicata da Poste Italiane la settimana scorsa: entro la fine dell'anno ben cinque uffici postali di Torino chiuderanno. Una scelta in linea con la politica aziendale che vuole puntare sempre di più sul digitale e sull'utilizzo dell'App da parte degli utenti.

I cinque uffici che chiuderanno

Ad essere maggiormente colpita è la zona Torino est e nord, con tre chiusure di uffici postali tra Madonna del Pilone, Cavoretto e Barriera di Milano.
Le poste prossime alla chiusura sono in via Nizza 88, via Francesco Guicciardini 28; via Verres 1/A; corso Casale 196 e via alla Parrocchia 3/A.

Il sindaco Lo Russo contro Poste Italiane

La chiusura delle poste rischia ovviamente di penalizzare  gli anziani e le persone con difficoltà motorie e chiunque non abbia accesso ai servizi digitali.

Per questo motivo, la reazione del sindaco Lo Russo di fronte a questa eventualità è stata immediata e di piena contrarietà, il sindaco ha infatti scritto una lettera al responsabile dell'area nord ovest Giovanni Accusani in cui ha sottolineato l'importanza degli uffici postali come presidi territoriali:

"Pur comprendendo la necessità di ottimizzare le risorse e di adattare i servizi alle mutate esigenze del mercato riteniamo che tali obiettivi devono essere perseguiti tenendo in maggiore considerazione la peculiarità dei territori.

Siamo convinti che gli uffici postali siano un importante presidio a servizio dei cittadini, in particolare per le fasce più vulnerabili della popolazione.

Ci auguriamo quindi che Poste Italiane possa rivedere la propria decisione, riservandoci ogni più opportuna azione a tutela degli interessi dei nostri cittadini."

Il sindaco Stefano Lo Russo

La risposta di Poste Italiane

Di rimando Poste Italiane ha ricordato l'esistenza di 66 uffici postali, 70 ATM Postamat, 465 Punti LIS e 187 Punto Poste e la volontà di incrementare negli uffici postali le "sale consulenza e i Punto Poste Casa e Famiglia", oltre allo sviluppo di "Punto Poste Business, il servizio di rilascio passaporti ed il recapito esteso al fine settimana".

 

Giovanni Accusani, responsabile di Poste Italiane dell'area nord ovest di Torino
Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali