Cresce l'uso della bicicletta a Torino e provincia. E' solo l'effetto covid?
A spronare i cittadini ad utilizzare le due ruote è l'aumento dei chilometri di piste ciclabili percorribili nelle città.
Di: Ottavio Currà
Secondo gli ultimi dati relativi alla mobilità, dopo il lockdown è cresciuto l'uso della bicicletta in città.
Effetto covid
Per alcuni pare sia solo un effetto della pandemia e non una cosa duratura nel tempo. Per altri, invece, il covid ha solo accelerato quel cambio che sarebbe arrivato con la transizione ecologica che impone una riduzione della Co2 e dell'inquinamento atmosferico.
I Torinesi, nonostante siano da anni ingabbiati dalla lobby e della logica dell'auto, stanno cambiando (fortunatamente) abitudini rispetto al passato.
Maggior uso del monopattino
Cresce anche l'uso del monopattino sia nel capoluogo che nei comuni della cintura. Un mezzo, come la bicicletta, piccolo, veloce e comodo e che, a differenza dell'auto, non è ingombrante, antieconomico e inquinante.
A dare impulso a questo cambio di mentalità e di mezzo di trasporto è stato sicuramente il bonus biciclette del governo Conte 2 che, proprio nell'ottica ambientalista e di riduzione del contagio, puntò moltissimo sulle due ruote nelle città.
Un fenomeno non solo torinese
Il boom dell'uso della bicicletta non è solo un fenomeno torinese, bensì italiano ed europeo. Secondo i dati pubblicati dall'associazione Legambiente, il capoluogo piemontese si colloca al settimo posto per numero di bici in circolazione, con 1616 veicoli. Meglio solo Bolzano, Piacenza, Trento, Palermo, Milano e Fano.
Torino, al terzo gradino per uso del monopattino
La prima capitale, infatti, si trova al terzo gradino per l’utilizzo di monopattini (247), dietro a Pesaro e Palermo. E i dati elaborati dalla Centrale della Mobilità del Comune, gestita da 5T, confermano questa tendenza, grazie al monitoraggio dei passaggi sulle sei piste ciclabili più lunghe della città.
I dati
Nel gennaio del 2021, si contavano 156.205 transiti. Nello stesso periodo di quest'anno il traffico sulle due ruote è aumentato di 19.308 unità (con 175.513 attraversamenti totali, +14%).
C'è un dato in controtendenza che è quello relativo al commercio: nel 2018, in Piemonte, erano 1127 i negozi legati a fabbricazione, commercio e riparazione delle biciclette, di cui 559 solo a Torino.
Numeri in contrazione nel corso del 2021: 1.069 le attività sparse in tutta la regione (-58), 532 nel capoluogo (-27).
Gli acquisti, dunque, avvengono principalmente nelle catene di supermercati dove i costi sono più contenuti, a differenza delle riparazioni che avvengono nei negozi, spesso, di quartiere.
Boom di vendite
le vendite hanno toccato quota 2 milioni (+17% sul 2019), mentre il mercato europeo ha fatto segnare il massimo storico con 22 milioni di acquisti (+40% rispetto all’anno precedente, un indotto da 18,3 miliardi di euro).
Sviluppo della rete ciclabile
A spronare sicuramente i cittadini ad utilizzare le due ruote è l'aumento dei chilometri di piste ciclabili percorribili nelle città. Negli ultimi 5 anni, per esempio, a Torino, la rete ciclabile è stata ampliata permettendo di creare, giorno dopo giorno, il traffico ciclabile. Non è stato cosi, invece, per i tanti comuni molto popolosi della cintura, come Nichelino e Moncalieri.