Corso Belgio, continua la protesta in difesa degli alberi
I cittadini: "Chiediamo un vero confronto democratico con il Comune"

Continua senza sosta la protesta dei residenti del quartiere Vanchiglia per fermare il progetto PNRR del Comune di Torino che prevede l'abbattimento degli alberi di corso Belgio, in particolare degli "aceri negundi" e la loro sostituzione con i "peri ornamentali", rifacendo allo stesso tempo le banchine e i marciapiedi.
Nella giornata di lunedì 3 luglio 2023, il comitato "Salviamo gli Alberi di Corso Belgio", in una conferenza stampa tenuta presso la "Bocciofila Vanchiglietta" in "Lungo Dora Colletta", ha rimarcato l'importanza degli aceri presenti che sono un vero "strumento di lotta alle isole di calore" e "all'inquinamento atmosferico" ma ha anche presentato la controperizia sul valore degli alberi e il ricorso al giudice civile contro la delibera della giunta Lo Russo.
I cittadini: "Chiediamo un vero confronto democratico con il Comune"
Da tempo i residenti che si sono riuniti nel comitato chiedono a gran voce un "vero confronto democratico il Comune sul progetto di riqualificazione del viale, che tenga conto della vita di ogni albero ancora presente".
La passeggiata serale
Nella serata di ieri, venerdì 7 luglio 2023, si è tenuta lungo corso Belgio una passeggiata (è iniziata all'angolo con via Cossila) per illuminare con torce e telefoni gli alberi presenti nel viale, per ribadire il "no all'abbattimento" e "la loro importanza ecosistemica".

Dunque, una resistenza verde che andrà avanti finché il Comune non cambierà definitivamente idea sul progetto di riqualificazione. Rimane attivo il presidio fisso sia diurno e notturno per vigilare su eventuali tagli delle piante sane.



