TORINO

Consegnate le onorificenze al merito in occasione della festa del 2 giugno

La cerimonia si è svolta nell'aula magna della Scuola di Applicazione dell'Esercito, in via Arsenale 22, in occasione della Festa della Repubblica.

Consegnate le onorificenze al merito in occasione della festa del 2 giugno
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Ci sono il presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, Francesco Profumo, e il direttore generale della Città della Salute, Giovanni La Valle nell'elenco degli insigniti questa mattina a Torino dell'onorificenze dell'ordine 'Al merito della Repubblica Italiana'.

La cerimonia si è svolta nell'aula magna della Scuola di Applicazione dell'Esercito, in via Arsenale 22, in occasione della Festa della Repubblica.

Chi ha ricevuto la decorazione

Profumo ha ricevuto la decorazione di Cavaliere di Gran Croce, mentre La Valle quella di Cavaliere.
Insieme a lui hanno ricevuto l'attestato Antonio Maria Alfano, Paolo Baldassarri, Renato Brancella, Giuseppe Calliera, Benito Castiglia, Antonio Gelao, Paolo Giannetto, Roberto Issoglio, Sergio Livigni, Maria Antonietta Luciano Fuscà, Diego Moniaci, Giuseppe Pisano, Michele Randolfi, Franco Ripa, Donatello Scarano e Maurizio Taffuri. Sono stati nominati commendatori Giovanni Battista Ardonino e Federico Bonato. Insigniti delle medaglie d'onore Giovanni Capra e alla memoria Bruno Beviacqua, Michele Centenero, Stefano Chiambalero, Pietro Comba, Achille De Guidi, Bernardino Detoma, Enrico Dovis, Francesco Fruttaz, Fiorenzo Giai Meniet e Michele Saverio Papa.

Le parole del sindaco Stefano Lo Russo su Facebook, in occasione della festa del 2 giugno:

"Oggi è il 76 esimo anniversario della festa della Repubblica. Sono trascorsi settantasei anni dal voto referendario con cui il popolo italiano sceglieva la Repubblica, inaugurando così una nuova pagina della nostra storia.

Quest’anno dobbiamo ricordare ancora di più l’importanza dei valori della pace e della libertà, dell’uguaglianza e della solidarietà su cui il nostro sistema poggia. Valori da affermare tutti i giorni. Perché oggi, quando nel Continente europeo torna la guerra assume un’importanza particolare.
Nella Festa della Repubblica riaffermiamo - ricordandolo a tutte e tutti - i valori che uniscono la comunità. Efinalmente, dopo una sosta forzata a causa della emergenza sanitaria, è tornata una festa di piazza in tutti i Comuni italiani. Viva la Repubblica. Buona festa a tutte e tutti".

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