Coldiretti Torino saluta con entusiasmo la partecipazione di Torino ai Giochi invernali del 2030
Aveva già appoggiato la proposta di utilizzare la pista da bob di Cesana e l’impianto di pattinaggio di Torino per sopperire ai ritardi dei Giochi Milano-Cortina 2026
Coldiretti Torino saluta con entusiasmo la partecipazione di Torino ai Giochi invernali del 2030 assegnati dal Cio alla Francia con le gare del pattinaggio che si svolgeranno nel capoluogo subalpino.
«Proponiamo di lavorare da subito – chiede il presidente Bruno Mecca Cici – perché l’occasione olimpica sia sfruttata al massimo per promuovere il territorio torinese a partire dai prodotti agroalimentari e dal turismo enogastronomico e di benessere con al centro la rete degli agriturismi».
La proposta di Coldiretti
Coldiretti Torino aveva già appoggiato la proposta di utilizzare la pista da bob di Cesana e l’impianto di pattinaggio di Torino per sopperire ai ritardi dei Giochi Milano-Cortina 2026.
«Abbiamo sempre pensato che l’eredità di Torino 2006 dovesse essere sfruttata per non creare inutili e costose nuove strutture che portano soltanto ulteriore consumo di suolo a scapito dell’agricoltura e della forestazione montane. Ora pensiamo che questa scelta della Francia di affidarsi a una struttura già esistente a Torino vada nella direzione della limitazione del consumo di suolo ma anche di un rafforzamento delle relazioni tra due grandi aree alpine: un’occasione per lavorare insieme per una nuova centralità delle nostre montagne per lavorare a Torino e nelle valli per un nuovo rapporto “metromontano” tra il capoluogo e le sule vallate».
Cogliere le opportunità
Coldiretti Torino chiede, quindi, che siano avviate progetti per cogliere questa opportunità di promuovere e migliorare l’offerta agroalimentare delle nostre campagne e delle nostre montagne per presentarci, come 18 anni fa, nel migliore dei modi sulla scena mondiale.