Cirio incontra una delegazione di stagionali della montagna: “Popolazioni montane come gli abitanti delle isole minori”
Giusto vaccinare gli abitanti e gli operatori delle montagne piemontesi per far ripartire il turismo.
Questa mattina in Piazza Castello si è svolta la manifestazione di protesta degli stagionali della montagna.
Situazione sempre più tesa per gli stagionali della montagna
Da anni sono assunti a tempo indeterminato in hotel, bar e negozi, a causa della pandemia, oltre a non aver potuto lavorare in inverno, in molti non hanno potuto lavorare neanche durante la stagione estiva, riuscendo a sopravvivere grazie al Decreto Sostegni che prevede un contributo una tantum per tutti i lavoratori del turismo. Gli stagionali hanno quindi incontrato il Presidente Alberto Cirio per chiedere un aiuto concreto per far ripartire l'economia delle zone montane.
Cirio: “Siano vaccinate le popolazioni montane”
“Se si ritiene giusto vaccinare gli abitanti delle isole minori, che soffrono una carenza di ospedali e strutture sanitarie, lo stesso dovrebbe valere anche per le aree montane, che non sono in una situazione molto diversa”. Lo ha detto il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, questa mattina, incontrando un gruppo di lavoratori stagionali valsusini che ha inscenato una mini-protesta davanti alla sede della Regione a Torino.
L’obiettivo
Come riporta l’Ansa “L’obiettivo – ha spiegato Cirio – è quello di vaccinare gli abitanti e gli operatori delle montagne piemontesi, creando così delle bolle covid-free sul modello di quanto è stato proposto per le isole italiane e far ripartire il turismo”.