TORINO E PROVINCIA

Cavanese, famiglia contraria al vaccino sterminata dal Covid

La madre, unica sopravvissuta: "Ognuno fa le sue scelte".

Cavanese, famiglia contraria al vaccino sterminata dal Covid
Pubblicato:
Aggiornato:

Di: Ottavio Currà

Il mondo dei contrari al vaccino contro il Covid-19 continua a far emergere brutte notizie.

Famiglia sterminata dal virus

Nel Canavese, a San Francesco al Campo, un piccolo paese di quasi 5 mila abitanti, non distante dal capoluogo regionale, un'intera famiglia molto conosciuta che aveva deciso di vaccinarsi, è stata sterminata dal virus.

La madre, unica superstite, dopo aver avuto notizia della morte del figlio 42enne, aveva detto:

«Ognuno fa le sue scelte. Non voglio parlare delle cause della morte di mio figlio per rispetto delle sue decisioni. Non ho niente da dire. Tanto vi inventate sempre tutto»

L'escalation di morti

A perdere la vita, per ultimo, è stato il marito Giuseppe Ferrero, 69enne agricoltore. Era stato ricoverato due settimane fa nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Ciriè dove venerdì 14 gennaio, è morto a causa delle complicanze portate dal virus.

Prima di lui, oltre al figlio, tra dicembre e gennaio erano morti i nonni, Olga Goffi, 94 anni. Due giorni dopo anche il marito, Maurizio Ghella, 92 anni. Infine è toccato a Marco Ferrero, ascensorista morto il giorno dell’Epifania.

Una notizia quasi attesa

Che la famiglia fosse contraria al vaccino lo sapevano tutti in paese e proprio questa scelta che non ha impaurito più di tanto la popolazione del luogo.

In un paese c'è ora chi si divide tra chi preferisce non giudicare e chi invece condanna quella decisione che non ha dato scampo a nessuno.

Seguici sui nostri canali