attualità

Arrivati al Regina Margherita di Torino i tre bambini provenienti da Gaza

Il presidente Cirio e gli assessori Marrone e Riboldi: "In Piemonte i bimbi troveranno cure d'eccellenza"

Arrivati al Regina Margherita di Torino i tre bambini provenienti da Gaza
Pubblicato:
Aggiornato:

Sono arrivati questa notte all’ospedale Regina Margherita di Torino, i tre bambini provenienti da Gaza, accompagnati dalle famiglie.

Arrivati i bimbi da Gaza

Sono Aser, maschio, di 2 anni affetto da patologia cardiaca; Maryam, femmina, di 2 anni e mezzo con patologia cardiaca ed immunodeficienza e Asaad, maschio, 8 anni, che ha perso un arto e con numerose ferite da schegge e ustioni sul 15 per cento del corpo. Dai primi esami i bimbi si trovano in condizioni stabili e in buono stato di nutrizione, sono stati immediatamente presi in carico dai medici e dal personale sanitario dell’ospedale e in queste ore continuano gli esami e le visite per approfondire le condizioni della loro salute.

WhatsApp Image 2025-06-12 at 13.31.29 (1)
Foto 1 di 2
WhatsApp Image 2025-06-12 at 13.31.30
Foto 2 di 2

Il Piemonte in prima fila per la solidarietà

Dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, e gli assessori alla Sanità, Federico Riboldi e alla Cooperazione internazionale Maurizio Marrone:

"Ancora una volta il Piemonte è in prima fila per la solidarietà internazionale e accoglie bambini bisognosi di cure, con le loro famiglie in fuga da una zona di guerra. In queste ore i piccoli sono stati presi in carico dall’ospedale, che si occupa anche di ospitare le famiglie, e si stanno svolgendo tutti gli apprendimenti per poter offrire loro la migliore assistenza e cura, al sicuro, in un luogo di eccellenza sanitaria e lontano dagli orrori della guerra".

Dichiara la professoressa Franca Fagioli, Direttore del Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino del Regina Margherita.

"Nei prossimi giorni verranno sottoposti ad accertamenti diagnostici per valutare lo stato della malattia e pianificare le cure. Ringraziamo la rete di associazioni del terzo settore, in particolare UGI e Associazione Bambini Cardiopatici, grazie alle quali sarà possibile accogliere le loro famiglie. Ancora una volta il Piemonte e l'ospedale Regina Margherita si confermano modello di cooperazione internazionale e di solidarietà".

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali