Aperto il bando regionale per ottenere finanziamenti per rottamare vecchie stufe, camini e caldaie
Il contributo a fondo perduto è fino a esaurimento delle risorse disponibili, stanziati quasi 9 milioni di euro.
Si è aperto in mattinata il bando regionale per ottenere finanziamenti per rottamare vecchie stufe, camini e caldaie. L'obiettivo è quello di migliorare la qualità dell'aria e l'efficienza energetica. Complessivamente la Regione ha messo a disposizione quasi 9 milioni di euro.
Sarà possibile usufruire del bando fino ad esaurimento dei fondi a disposizione e il contributo economico vale e varrà per la rottamazione di generatori alimentati a biomassa legnosa e l’acquisto ed installazione di generatori di calore domestici certificati e innovativi, alimentati sempre a biomassa legnosa, con potenza al focolare inferiore a 35 kWt.
Contributo a fondo perduto e chi può beneficiarne
Le persone fisiche, proprietarie delle unità immobiliari residenziali accatastate in Piemonte e utilizzate come abitazione principale, dotate di impianto termico, registrato sul Catasto Impianti Termici della Regione Piemonte, possono beneficiare del nuovo bando. Al momento della presentazione della domanda occorre dimostrare di avere già sottoscritto la scheda-contratto con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Il contributo è a fondo perduto in aggiunta al finanziamento conseguito con il “Conto termico”: stufe e termocamini 1.500 euro; caldaie 3.000 euro.
Maggiori informazioni sul sito della Regione.