Anche 3 piemontesi tra i 31 cittadini italiani premiati a fine mese dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Sono il valsusino Nicolas Marzolino, 27 anni, e i torinesi Cristiana Poggio, 62 anni e Dario Odifreddi, 63 anni
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trentuno onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per attività volte a favorire il dialogo tra i popoli, contrastare la violenza di genere, per un’imprenditoria etica, per un impegno attivo anche in presenza di disabilità, per l’aiuto alle persone detenute in carcere, per la solidarietà, per la scelta di una vita nel volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale, del diritto alla salute e per atti di eroismo.
La cerimonia sarà il 26 febbraio
Il Presidente Mattarella ha individuato casi, fra i numerosissimi presenti nel nostro Paese, di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani. La cerimonia di consegna delle onorificenze si svolgerà a Palazzo del Quirinale il 26 febbraio alle 11 e 30.
Nell'elenco dei 31 cittadini che ne saranno insigniti al Quirinale a fine mese ci sono anche 3 piemontesi, vediamo insieme chi sono.
Nicolas Marzolino
Nicolas Marzolino, 27 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
“Per portare avanti una importante testimonianza di pace illustrando con la sua storia le conseguenze terribili delle guerre”.
Nel 2013, tra le montagne valsusine di Novalesa, mentre dissodava un campo di patate, Nicolas fu investito da un ordigno del secondo conflitto mondiale. Perse la vista e una mano, aveva 15 anni. Da allora è testimone nelle scuole:
"Chiedo più impegno alle istituzioni per la pace"
Cristina Poggio e Dario Odifreddi
Cristiana Poggio, 62 anni, Dario Odifreddi, 63 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
“Per aver deciso di creare un’alleanza con il mondo del lavoro offrendo ai giovani un punto di aggregazione e di conoscenza dei possibili impieghi”.
Poggio e Odifreddi hanno fondato nel 2004 a Torino la Piazza dei Mestieri (via Jacopo Durandi, 13).
Uno spazio utilizzato per l'educazione e l'aggregazione per i giovani, in cui è possibile sperimentare un approccio positivo alla realtà: dall’apprendimento al lavoro, dal modo di usare il proprio tempo libero fino a valorizzare i talenti di ciascuno. Ogni anno accolti circa cinquemila giovani italiani e stranieri, nelle sue sedi di Torino, Catania e Milano principalmente per imparare un mestiere e trovare un lavoro, ma anche per arrivare a realizzare le proprie aspirazioni personali.