Alberto Cirio coinvolto in un incidente automobilistico, il governatore: "Auguro una pronta guarigione ai motociclisti feriti"
L'auto del governatore si è scontrata con una moto che era appena scivolata sull'asfalto
Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nelle Langhe, a La Morra, dove vive e dove c'è la sua azienda agricola.
L'incidente
Domenica 22 settembre 2024, Cirio di ritorno da una giornata passata nel suo noccioleto era in auto quando si è scontrato con una moto con due persone, un uomo e una donna, che era scivolata sull'asfalto. Coinvolta anche una seconda auto, illesi i passeggeri.
La donna sulla moto è stata subito dimessa, l'uomo è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Entrambi sono stati portati all'ospedale di Verduno.
Cirio era alla guida della sua auto personale e non aveva la scorta, il presidente si è così espresso sulla condizione, fortunatamente non grave, dei due motociclisti:
A loro - dice Cirio - in questo momento va il mio pensiero e il più sincero augurio di pronta guarigione.
Cirio: prima della politica c'erano le nocciole
Nato nel 1972, Alberto Cirio è sposato con Sara ed ha due figli. È un imprenditore agricolo specializzato nella produzione di nocciole nelle Langhe. Si è laureato in giurisprudenza all’Università degli Studi di Torino e ha maturato una lunga esperienza nel settore turistico e agroalimentare.
Vicesindaco della sua città, Alba, già all’età di 22 anni, per lungo tempo si è occupato delle strategie turistiche delle colline di Langhe Roero e Monferrato, avviando e portando a termine il loro riconoscimento come Patrimonio dell’Unesco.
Tra le sue battaglie principali, la difesa delle produzioni italiane di qualità (dal vino, al riso, all’olio, alla carne) e la lotta per una corretta informazione dei consumatori.
È stato presidente dell’Ente Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba per quasi 10 anni.
Nel 2005 è stato eletto per la prima volta in Consiglio Regionale.
Nel 2014 viene eletto al Parlamento europeo, dove lavora in particolare come membro delle commissioni Ambiente, Sanità pubblica e Sicurezza alimentare, Agricoltura e Sviluppo rurale e in qualità di presidente della Commissione Economica di Euronest per i rapporti con l’Europa Orientale.
Il 26 maggio 2019 è stato eletto presidente della Regione Piemonte e il 10 giugno 2024 rieletto per il suo secondo mandato.