Al collaudo del ponte Bailey sul Ceronda per garantire l’accesso alla Reggia di Venaria
Il vicesindaco della Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo “La costruzione del ponte Bailey è un passaggio fondamentale
Nell’arco di un paio di settimane il nuovo ponte Bailey sul Ceronda a Venaria Reale sarà aperto alla circolazione e si potrà procedere con i lavori preliminari alla demolizione del vecchio “Castellamonte” e alla costruzione del ponte nuovo.
Prove di carico
Si sono svolte martedì 27 agosto le prove di carico per il collaudo del ponte Bailey che consentirà provvisoriamente la circolazione: un passaggio fondamentale all’interno del progetto – lungamente atteso – per migliorare la sicurezza viaria e per adeguare l’accesso alla Reggia di Venaria e all’insediamento industriale della Magneti Marelli anche ai mezzi pesanti di grandi dimensioni.
La costruzione del nuovo ponte
La costruzione del nuovo ponte fa parte di una complessa risistemazione della viabilità venariese - finanziata con 9,5 milioni di euro - che vede Città metropolitana in veste di stazione appaltante: i lavori sono stati consegnati ai primi di febbraio 2024 all'associazione di imprese costituita da Cogefa, Simco e Cavit e i tempi contrattuali hanno previsto 459 giorni per portare a termine le opere.
Il nuovo ponte sarà realizzato in asse al viale Castellamonte, in modo che il visitatore che attraversa il torrente Ceronda non abbia ostacoli alla vista verso la Reggia.
Il ponte nuovo sarà compreso tra due rotatorie: una in sponda sinistra sulla Sp 1 delle Valli di Lanzo (denominata rotatoria Stefanat) e una in sponda destra (denominata rotatoria Castellamonte).
La realizzazione del ponte Bailey serve a limitare i disagi al traffico e consentire gli accessi durante le opere per la costruzione del nuovo ponte: non appena si avranno i risultati delle prove di carico e il collaudo sarà completato, si potrà procedere all’asfaltatura dei raccordi viari e rendere il ponte percorribile. Successivamente verranno spostati in via provvisoria i sottoservizi collocati sul ponte Castellamonte e nelle adiacenze della rotatoria di via Stefanat. Solo a quel punto si procederà alla demolizione del ponte Castellamonte, alla realizzazione del ponte nuovo e agli interventi di raccordo delle due rotatorie.
Le dichiarazioni
Commenta il vicesindaco della Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo “La costruzione del ponte Bailey è un passaggio fondamentale perché è il preludio della demolizione di quello vecchio, che avverrà a ottobre. La viabilità alternativa consentirà di collegare le due parti della Città di Venaria fino a che non si potrà aprire il ponte nuovo”.
La consigliera delegata della Città metropolitana Rossana Schillaci, che è consigliera comunale a Venaria, ricorda “che Venaria è da tanti anni una città turistica e il ponte deve consentire un accesso adeguato alla Reggia. Purtroppo il vecchio Castellamonte, che molti cittadini avrebbero voluto conservare, dovrà essere abbattuto per questioni di sicurezza idraulica: è stata una scelta obbligata”.