La ZTL a Torino non perdona: 400 multe al giorno, ecco dove sono i tre valichi "trappola"
Torino Bellissima: "La segnaletica così induce in errore, serve un'analisi per capire cosa non funziona"
A Torino oltre 120 mila violazioni per un incasso che supera i 5 milioni e mezzo di euro.
Multe a gogò per gli automobilisti di Torino
La cifra che ha incassato il Comune , grazie alle multe per gli accessi nella Ztl, è decisamente alta anche se include gli incassi di verbali di anni precedenti al 2024.
Quaranta i varchi sparsi in centro città, che identificano e multano chiunque entri senza permesso. Ma un terzo delle multe è emesso per infrazioni in soli tre di questi varchi.
Ma come mai i torinesi continuano a prendere multe proprio in questi tre punti della città? Il dubbio, sollevato da Pierlucio Firrao di Torino Bellissima, è che la segnaletica non funzioni in maniera adeguata.
I varchi sospetti
I tre varchi "trappola" sono tra corso Galileo Ferraris e corso Matteotti, dove sono ravvisate quasi 20 mila violazioni, in via Accademia Albertina (10 mila violazioni) e in via Cernaia angolo corso Palestro (9 mila).
E se da una parte le ZTL restano uno strumento importante per ridurre l'inquinamento in una delle città più inquinate d'Europa, dall'altra non ha torto Firrao a spingere l'amministrazione ad analizzare la segnaletica migliorandola in quei punti, in modo anche da ridurre il sentimento di sfiducia da parte dei cittadini che si sono visti recapitare a casa una sanzione e oltre a doverla pagare hanno anche la sensazione di essere stati "fregati".
Il varco di via Accademia Albertina
Il varco tra corso Galileo Ferrari e corso Matteotti
Varco tra via Cernaia e corso Palestro
"I cittadini non sono un bancomat"
L'imprenditore ed ex candidato sindaco di Torino Paolo Damilano (Torino Bellissima) commenta non fa sconti al quella che per lui è un grave mal funzionamento dell'attuale amministrazione e scrive:
Ztl, ma quanto ci costi?
A #Torino ci sono 3 varchi-trappola su 40 totali che producono un terzo delle multe complessive: vale a dire ben 40 mila verbali su poco più di 120 mila. Sarebbe necessario analizzare meglio la segnaletica in corrispondenza di questi varchi, perché molto probabilmente andrebbe rivista.
I cittadini non sono bancomat. Bravo il nostro @pilufirrao a puntare i riflettori su questo tema che ci viene segnalato da tanti torinesi. #TorinoBellissima