A sette mesi dalla frana sul Colle di Tenda si è trovata una soluzione
La soluzione individuata sia da parte italiana, sia da parte francese sarebbe quella di creare un viadotto che consentirà ai due tunnel, quello nuovo e quello vecchio, di collegare la strada esistente.
A sette mesi dalla frana che ha interrotto i collegamenti tra Italia e Francia sul Colle di Tenda in conseguenza dell'alluvione, oggi si è arrivati a una soluzione condivisa: a fine del 2023 è prevista la riapertura della viabilità.
Il Tenda bis
Se non ci fosse stata la frana dell'ottobre scorso che con la sua furia trascinò la parte francese della strada isolando gli abitanti di tenda ad oggi i lavori sarebbero già allo stadio avanzato, nonostante i molti intoppi anche di tipo giudiziario di questi anni.
Oggi però il Tenda bis trova finalmente il suo percorso, a segnarne il tracciato la commissione intergovernativa italo-francese alla quale hanno partecipato online Anas ed istituzioni locali e nazionali dei due Paesi.
La soluzione individuata
La soluzione individuata sia da parte italiana, sia da parte francese sarebbe quella di creare un viadotto che consentirà ai due tunnel, quello nuovo e quello vecchio, di collegare la strada esistente. La viabilità tra Limone e Tenda, se non ci saranno ulteriori intoppi, sarà ripristinata entro il 2023.
Al momento una delle due gallerie c'è già, ma manca il progetto del ponte viadotto. L'opera è stata inserita dal governo Draghi tra quelle strategiche per l'Italia con la nomina di un commissario straordinario, nell'immediato altre riunioni tecniche stabiliranno come ripristinare la viabilità provvisoria.