Licenza sospesa per il Circolo privato “Tranquila A.P.S.” dopo l'ultima violenta rissa
Nel locale giorni fa è scoppiata una violenta rissa che ha coinvolto circa venti persone.
La Questura di Torino ha sospeso la licenza di un circolo privato per 15 giorni emettendo alcune misure di prevenzione a carico dei responsabili di una violenta rissa.
(Immagine di repertorio)
Licenza sospesa per il Circolo privato “Tranquila A.P.S.”
Il Questore di Torino Ciarambino ha sospeso, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la licenza di somministrazione di alimenti e bevande del Circolo privato “Tranquila A.P.S.”, di corso Vigevano nr. 41.
Il provvedimento, notificato nella mattina di sabato 12 marzo 2022, ha avuto origine a seguito di un intervento delle Volanti del Commissariato di P.S. “Dora Vanchiglia” per una grave rissa avvenuta all’interno del locale tra avventori armati di coltelli e di pistola. Alle prime luci dell’alba di domenica 6 marzo 2022, infatti, per futili motivi, nel locale è scoppiata una violenta rissa che ha coinvolto circa venti persone, le quali passavano alle vie di fatto, brandendo bottiglie di vetro e altri oggetti utili a percuotere, compresa una teca di vetro espositiva presente dentro il locale, che è stata scaraventata contro altri clienti. Tra le persone coinvolte sono stati riconosciuti alcuni soggetti che hanno minacciato altri avventori mostrando loro coltelli e addirittura una pistola.
Tre arresti
A conclusione delle immediate indagini avviate da Agenti di Polizia dei Commissariati di Dora Vanchiglia, Madonna di Campagna e dell’Ufficio Prevenzione Generale intervenuti sul posto, i responsabili, tre cittadini albanesi e un cittadino rumeno sono stati arrestati per rissa, danneggiamento e per la detenzione di armi. Nei confronti di uno di loro, inoltre, già pendeva un ordine di carcerazione di 10 mesi per cumulo di pene emesso dalla Procura di Bolzano nell’Aprile del 2018 per vari reati, fra cui anche rissa.
Nei loro confronti, il Questore di Torino ha emesso tre fogli di via obbligatori dal Comune di Torino, un Avviso orale e un D.A.C.U.R. (Divieto d’accesso alle aree urbane).
Diversi episodi violenti
L’aggressione non è il primo episodio violento avvenuto nei pressi del club di corso Vigevano: già nel mese di ottobre una lite sfociata in tentato omicidio aveva portato, all’esito degli accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine, all’emissione di quattro Dacur con i quali il Questore di Torino ha vietato ai responsabili dell’aggressione l’accesso agli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento presenti nell’intero territorio della provincia di Torino per un periodo di anni 2.
Tenuto conto del consumo incontrollato e molesto di sostanze alcoliche di alcuni degli avventori, del verificarsi di gravi litigi, anche all’interno del locale come avvenuto nei mesi scorsi, di frequenti episodi di disturbo alla quiete pubblica e decoro degli spazi urbani, il Questore ha ritenuto che il locale costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, dei consociati e degli avventori, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico, pertanto ha disposto, ai sensi dell’art. 100 Testo Unico leggi Pubblica Sicurezza, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande nel circolo privato per la durata di giorni 15 decorrenti dalla giornata di oggi.