Intervento di Arpa Piemonte nella notte per forti odori simili a gas a Beinasco

Ieri sera 27 marzo 2024, attorno alle ore 23 Arpa Piemonte è stata allertata attraverso il numero unico delle emergenze ambientali (112) per intervenire a Beinasco a supporto dei Vigili del Fuoco presenti nel territorio dalle ore 20 circa a seguito del ricevimento diverse segnalazioni per odore simile al gas.

L'attività di Arpa

L’attività di Arpa, che è continuata fino alle ore 4 del mattino, ha permesso di individuare la causa del problema odorigeno in un malfunzionamento di una parte di impianto di una ditta di trattamento rifiuti presente nel comune di Orbassano. E’ stato, quindi, interrotto temporaneamente l’impianto che ha evidenziato l’anomalia.

Le attività del servizio di risposta in emergenza sono ancora in corso mediante monitoraggi della qualità dell’aria e le verifiche in azienda.

"Le misure effettuate con strumentazione portatile non hanno rilevato fino alla mezzanotte di ieri valori di concentrazione anomali rispetto al fondo ambientale. Nella mattinata di oggi sono continuate le misure degli inquinanti atmosferici da parte dei tecnici Arpa per verificare la qualità dell’aria  nel comune di Beinasco.

Le condizioni meteorologiche odierne parzialmente favorevoli alla dispersione ridurranno ulteriormente i disagi avvertiti dalla popolazione nella notte trascorsa. Arpa ha anche continuato nella mattinata i controlli all’interno dell’azienda che ha causato l’emissione di inquinanti dovuta ad un problema tecnico ad un impianto. L’impianto che aveva avuto una temporanea fermata è stato riavviato".

Daniel Cannati, sindaco di Beinasco:

"Da ieri sera diversi beinaschesi hanno segnalato a me e alle forze dell’ordine un odore anomalo, simile a gas, che ha invaso gran parte della città. Ci siamo immediatamente attivati e sono stato sul campo fino a tarda notte insieme ai Vigili del Fuoco, ad Arpa, alla Polizia Locale e all’assessore Bettolo per approfondire e capire l’origine.

Dagli accertamenti effettuati è stata individuata l’origine in un’azienda di trattamento rifiuti di un comune limitrofo, già nota ai beinaschesi, la cui attività è stata fatta interrompere immediatamente. Anche se gli approfondimenti sulla qualità dell’aria non hanno mostrato sostanze dannose per la salute voglio essere chiaro: non siamo disposti a tollerare. Siamo pronti a valutare azioni legali a tutela del benessere dei beinaschesi nei confronti di un’azienda che per l’ennesima volta si è resa protagonista di un incidente le cui sgradevoli conseguenze cadono sui cittadini che ho il dovere e l’onore di difendere. Questa volta sono “solo” cattivi odori, ma non è tollerabile che si ripetano episodi di questo tipo.

Insieme ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Locale e ad ARPA continueremo a monitorare la qualità dei dati e a indagare sulla dinamica del malfunzionamento e se saranno accertate colpe l’amministrazione è pronta a esporsi nelle sedi opportune per far valere i diritti dei cittadini beinaschesi".