Falchera, i residenti: "Vogliamo più servizi, sicurezza e manutenzione"

DI: Ottavio Currà

Sicurezza, manutenzione di strade e marciapiedi, servizi, medici di famiglia, attività per i giovani. Sono queste le principali richieste dei quasi 8mila residenti del quartiere Falchera, situato nel quadrante nord della città di Torino.

Nuovi edifici

Il Comune, recentemente ha dato il via libera alla costruzione di Falchera 3 (su un grande prato) che prevede diversi complessi alti fino a 9 piani.

Un progetto edilizio pensato e voluto anni fa che, però, ha fatto storcere il naso a molti residenti.

"Li avrei fatto un nuovo parco. Torino ha bisogno tanto nuovo verde, non di nuovi alloggi. - fa sapere Assunta Napolitano, una delle figura di riferimento del quartiere e presidente dell'Associazione ASR Falchera - Di case ne abbiamo già, molte delle quali vuote. In più qui la popolazione non cresce come numero e quella che c'è invecchia sempre di più. Abbiamo in tutto il quartiere solo due medici di famiglia. Sottolineo: in Falchera ci sono tanti abitanti e servono nuovi servizi per la quotidianità".

"Tutti questi nuovi alloggi porteranno nuovi abitanti con un sovraccarico sui pochissimi servizi che sono rimasti qui a Falchera. Servono nuovi medici, altrimenti da chi si faranno curare in caso di necessità - gli fa eco Romeo Vincenzo, presidente del centro d'incontro Falchera - Ci tengo anche a precisare che tra le case popolari ci sono tanti problemi irrisolti da anni come la sicurezza nelle ore notturne, la manutenzione di strade e marciapiedi. Ecco, forse bisognerebbe puntare di più l'attenzione su queste problematiche, anziché aggiungere altra carne al fuoco".

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