Atp Finals, numeri da record per l'edizione 2023

Le Atp Finals di Torino volute dalla giunta di Chiara Appendino, M5s, continuano a far sognare in grande Torino e l'Italia. Secondo l'ultimo studio redatto dalla Federazione, l'impatto economico dell'edizione 2023 è stato di oltre 300 milioni di euro di cui 266 sono di benefici sociali.

Sono questi i numeri snocciolati emersi nella conferenza stampa di ieri, martedì 12 marzo 2024, che si è tenuta a Palazzo Madama.

Il presidente Binaghi: "I dati che talvolta possono essere duri, crudi, ma io credo che ci diano la dimensione reale"

Sulla questione è intervenuto, Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel:

"Ci sono due modi per raccontare le Nitto ATP Finals. Il primo sono le parole che creano suggestioni, permettono di essere più empatico e, se non ci si lascia trascinare troppo dalla fantasia, sono il modo più simpatico. Poi c'è un altro metodo, quello dei numeri, dell'analisi dei dati. Dati che talvolta possono essere duri, crudi, ma io credo che ci diano la dimensione reale di quello che è successo e che potrà succedere.

Qualcuno dice che questo sia un metodo più antipatico perché i numeri hanno bisogno di paragoni con situazioni analoghe che ne facciano capire la portata. Noi, che notoriamente non abbiamo difficoltà ad essere antipatici, non abbiamo mai avuto dubbi. E oggi vi presenteremo una serie di indicatori molto difficilmente superabili che tracciano il successo di una manifestazione che abbiamo visto con i nostri occhi, toccato con mano, nel novembre scorso, e delinea per quanto possibile una situazione per la prossima edizione ancora migliore. Partiamo dai dati che avevamo già intravisto nella conferenza di chiusura dell'edizione 2023. Il dato più importante per una piccola industria come questa è l'impatto economico sul territorio. La fonte è Ernst & Young, che abitualmente compie questi studi e ci dà la possibilità di paragonare il successo di questa manifestazione ad altri eventi che hanno già studiato. L'impatto economico, superiore ai 300 milioni di euro, è nettamente superiore a Eurovision che si è svolto a Torino due anni fa, al Gran Premio d'Australia di Formula 1 e di oltre il 50% all'edizione da record di Sanremo di pochi mesi fa.

 

Di questi 306,3 milioni, oltre 65 tornano immediatamente nelle casse dello Stato come oneri fiscali; e i posti di lavoro a tempo pieno per un anno che sono stati creati dall'ultima edizione sono 1.950. Vale la pena allora fare due piccole digressioni. La prima è relativa al'impatto fiscale. Ogni anno il Governo ci dà 16,2 milioni di euro, significa che ne riprende quattro volte di più, direi che è un buon investimento. La seconda riflessione è che, se prendiamo l'impatto economico al netto della fiscalità che torna al Governo, abbiamo 240 milioni che ricadono sul territorio. Se li rapportiamo ai 3 che le amministrazioni pubbliche locali investono sulla manifestazione, significa che abbiamo un moltiplicatore di 80: ogni euro pubblico investito nelle Nitto ATP Finals si trasforma in 80 euro che ricadono sul territorio. Mi sembrano, soprattutto per chi anche in passato ha studiato questi dati e le possibili ricadute, numeri straordinari.

 

Il secondo studio che avevamo fatto fare dalla società Open Economics riguarda l'impatto sociale, stimato in 266 milioni di euro. Il ritorno sociale sull'investimento, ovvero il rapporto fra le ricadute sociali e l'investimento fatto è un numero altissimo, 4,7.

Dunque per ogni euro investito nella manifestazione si ha un ritorno in termini di benefici sociali di 4,7 euro. Questo è nettamente superiore a tutti gli investimenti che in Italia fa l'Istituto di Credito Sportivo, o che vengono fatti in Inghilterra, ed è superiore anche a quelli di analoghe manifestazioni sportive di altissimo livello".

Andrea Russi, capogruppo del M5s in Consiglio comunale:

"Atp Finals, monito di Binaghi su capienza Inalpi Arena non resti inascoltato. Durante la conferenza stampa di oggi il Presidente della FITP Binaghi ha snocciolato alcuni dati importanti. Le ricadute economiche per l’anno passato sono state di 306 milioni di euro, una cifra stratosferica. Di questi 65,7 milioni sono finiti nelle casse dello Stato come gettito fiscale a fronte di un intervento di soli 16,2 milioni. Al contrario di altri eventi, un investimento pubblico con ritorno positivo. L’impatto sociale è stato di 266 milioni mentre quello commerciale per la sola città di Torino è stato di 41 milioni. 483 milioni di spettatori hanno seguito l’evento online, 86 milioni in Tv. Il 98% del pubblico che ha vissuto le Finals si dichiara soddisfatto e il 90% ripeterebbe l’esperienza. Poi una breve parentesi sugli atleti tesserati che nel 2023 ammontano a 821.529. Numeri impressionanti se pensate che la Figc, prima federazione per numero di atleti tesserati, ne conta poco più di 1 milione. Sono i numeri di un grandissimo successo e qui tocca parlare di politica. Perché, come è risaputo, l’attuale amministrazione, nella fattispecie proprio il sindaco Lo Russo e l’assessore Carretta (ai tempi segretario del PD) nel 2018 non solo non votarono a favore della candidatura di Torin ma addirittura la ridicolizzarono giocando con le palline da tennis in Consiglio Comunale.

Un gesto incommentabile ma soprattutto una scelta miope, sbagliata e difficilmente spiegabile se non con l’astio che hanno sempre provato nei confronti del M5S.
Una scelta per cui con grande umiltà avrebbero potuto dichiarare “scusate torinesi, ci siamo sbagliati”. Invece sappiamo tutti che, dall’alto della loro spocchia, non lo faranno mai.

Tornando alle Finals, c’è una questione di cruciale importanza per il futuro dell’evento. Quest’anno l’evento sarà completamente sold-out già a giugno, con 5 mesi di anticipo.
Binaghi ha ribadito (l’aveva già detto in passato) che sono necessari dei lavori per aumentare la capienza della Inalpi Arena.
È un monito, quello di Binaghi, che non deve restare inascoltato. Lo Russo e Carretta, se vogliono rimediare ai loro errori del passato, si muovano immediatamente con Parcolimpico per farsi trovare pronti nel momento in cui si deciderà il futuro dell’evento, o per Torino rischierà di essere troppo tardi".

Stefano Lo Russo, sindaco di Torino:

"L'edizione 2023 delle Nitto ATP Finals è stata uno spettacolo dentro e fuori dal campo, regalandoci le imprese del nostro grandissimo Jannik Sinner e numeri da record, presentati in conferenza stampa questa mattina.
Con un impatto economico sul territorio di oltre 300 milioni di euro complessivi le Finals sono state una festa di sport che ha coinvolto non soltanto il PalaAlpitour, ma tutta la città: è anche grazie al loro successo che la Federazione ha registrato una fortissima crescita del numero di persone che praticano tennis e padel.
Avvicinare le persone allo sport, anche attraverso l'ispirazione dei grandi campioni e grandi campionesse, è un ulteriore risultato importante di cui non possiamo che essere soddisfatti.
Ospitare le ATP Finals è un orgoglio per la nostra città e una grande ricchezza anche in termini di attrattività: Torino ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di saper organizzare eventi di livello mondiale e la nostra volontà è di continuare a investire su eventi che possano essere veicolo di crescita e sviluppo.
Siamo già al lavoro per rendere l'edizione di quest'anno ancora più diffusa, partecipata e spettacolare: una vera opportunità per ribadire la vocazione di Torino ad essere città dello sport, a tutti i livelli, vocazione confermata dai numeri delle ATP, in crescita costante anno dopo anno".