Perché noleggiare una fotocopiatrice o una stampante conviene
Quando si parla del noleggio di una fotocopiatrice o di una stampante si fa riferimento a una soluzione alternativa rispetto al classico acquisto, grazie a cui le aziende hanno la possibilità non solo di disporre del bene, ma anche di usufruire di servizi correlati al fronte del versamento di un canone con quota mensile. Si tratta di una formula che in molti casi viene descritta come la migliore possibile per gli uffici: in alcuni casi è così, ma non sempre. Nel momento in cui si sottoscrive un contratto per il noleggio fotocopiatrici e stampanti Piemonte o in qualunque altra parte d’Italia, non bisogna illudersi di aver risolto tutti i problemi correlati ai dispositivi di stampa: stiamo pur sempre parlando di un contratto dalla durata di più anni che rappresenta a tutti gli effetti un vincolo. Come dire: la convenienza deve comunque essere valutata di volta in volta.
Pro e contro del noleggio
Per essere certi di prendere la decisione giusta, in sostanza, è opportuno prendere in esame con la massima trasparenza sia gli aspetti positivi che quelli negativi legati al noleggio delle stampanti. Può essere utile partire da un’analisi delle criticità, a iniziare dalla componente economica. Il canone mensile è determinato da molteplici aspetti, come il coinvolgimento degli enti finanziari, il costo dei consumabili e quello dell’assistenza; senza dimenticare gli interessi. Certo, ci sono anche dei vantaggi che non si possono negare: per esempio, non ci si deve preoccupare di eventuali problemi di obsolescenza. Inoltre, il noleggio non comporta alcuna immobilizzazione del capitale, e nel prezzo sono già incluse sia l’assistenza tecnica che la fornitura dei tamburi, dei toner e di tutti gli altri consumabili. Infine, la garanzia può essere estesa fino al termine del contratto.
Che cosa succede quando il contratto di noleggio finisce
Nel momento in cui il contratto di noleggio giunge a scadenza, il locatario si ritrova ad aver pagato una somma superiore rispetto al valore effettivo del dispositivo che aveva preso in affitto. C’è poi da tenere in considerazione il fatto che, in caso di recesso eseguito prima della scadenza, è obbligatorio per il cliente versare comunque l’importo delle rate che restano, provvedendo anche al pagamento di una penale presente nel contratto. Per di più, ci sono delle aziende che decidono di aumentare il piano di manutenzione che è compreso nel noleggio.
Il vincolo temporale
Qual è la durata media di un contratto di noleggio fotocopiatrici e stampanti Torino? In genere è compresa tra un minimo di 4 anni e un massimo di 5 anni. Quella relativa al vincolo temporale è una questione per certi versi spinosa, ed è opportuno sapere che la durata è correlata all’ammortamento del bene, il quale è di 5 anni in base a quanto previsto dalla normativa fiscale in vigore. Nel caso in cui la durata sia inferiore, ecco che il canone è destinato a crescere in maniera significativa. Per altro, anche nel caso in cui le rate siano inferiori, è auspicabile tenersi alla larga da contratti che hanno una durata di oltre tre anni: in una situazione del genere, infatti, si rimane come imprigionati in una locazione che potrebbe essere difficile riuscire a gestire nel corso del tempo, anche perché con gli anni le necessità di stampa potrebbero cambiare.
Il noleggio come costo fisso
Il noleggio di una fotocopiatrice non richiede alcun anticipo di denaro; esso comporta un costo fisso che è sempre uguale, a prescindere dal fatto che si abbia una minore o maggiore necessità di stampare. L’acquisto di una stampante o di una fotocopiatrice, pertanto, sotto il profilo economico appare più vantaggioso in confronto a un contratto di noleggio. Certo, molto dipende dal fornitore a cui ci si rivolge, poiché l’assistenza è un aspetto decisivo rispetto alla qualità del servizio di stampa, la cui continuità deve essere assicurata anche dalla fornitura dei consumabili. Il noleggio appare sensato solo in base a specifiche esigenze: per prendere una decisione indovinata si deve considerare il numero di copie destinate a essere stampate nel giro di un mese, senza trascurare altri aspetti come il numero di modelli di cui si ha bisogno e della loro tipologia (multifunzione, a colori, monocromatico, e così via).