Lungo Dora: marocchino picchia un ragazzo, poi scappa, quindi minaccia i poliziotti con una bottiglia rotta
Trovandosi senza di vie di fuga, ha preso una bottiglia di vetro tentando di colpire un agente
Domenica pomeriggio, 25 febbraio 2024, poco prima delle quattro, la polizia si è recata in Lungo Dora Napoli a Torino, dopo aver ricevuto una segnalazione per attività di spaccio tramite l'app YOUPOL (applicazione attraverso la quale si possono segnalare alla Polizia di Stato episodi di spaccio e bullismo, ma anche di violenza domestica).
L'aggressione
Al loro arrivo, gli agenti vedono un uomo, di origine marocchina sui trent'anni, prendere a calci un giovane riverso per terra. L’aggressore, accortosi della presenza della polizia, cerca di scappare dirigendosi verso il Ponte Carpanini.
La vittima in stato di shock riferisce di aver avuto un diverbio con il trentenne. A questo punto gli agenti si mettono sulle tracce del fuggitivo trovandolo in Piazza Borgo Dora.
Trovandosi senza di vie di fuga, l'aggressore brandisce una bottiglia di vetro tentando di colpire uno dei poliziotti che riesce a schivare i colpi. L’agente disarma il marocchino, ma questo si dimena cercando di colpire con calci e gomitate il poliziotto, nonostante le sue resistenze, l'uomo è finalmente immobilizzato.
Il 33enne, gravemente indiziato di reati lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato.