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Alla ricerca di Tappi: la storia del coniglietto di peluche, perso e mai più ritrovato, approda a "Chi l'ha visto?"

A lanciare l'appello qualche giorno fa è stata la mamma di Vale, una ragazza di 16 anni con la sindrome di Asperger

Alla ricerca di Tappi: la storia del coniglietto di peluche, perso e mai più ritrovato, approda a "Chi l'ha visto?"
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La storia di "Tappi" il peluche di una "ragazza speciale" come la chiama con amore la sua mamma, da Settimo Torinese, ha fatto il giro del web finendo anche sui social della nota trasmissione Chi l'ha visto? che si occupa di misteriosi casi di scomparsa.

Tutti cercano il peluche: si tratta di Tappo, il pupazzo che ritrae uno degli amici del bosco del famoso Winnie The Pooh.

L'appello della mamma di Vale

Come raccontano i colleghi di Prima Settimo, a lanciare l'appello qualche giorno fa è stata la mamma di Vale, una ragazza  di 16 anni con la sindrome di Asperger legata in modo viscerale a quel coniglietto, suo compagno inseparabile sin dai primi mesi di vita e che oggi è inconsolabile per la perdita.

 

Il pupazzo è stato perso in via Consolata 15 a Settimo Torinese nelle case Gescal, qui la mamma di Vale, Maria, lo ha fatto cadere dal balcone mentre stendeva un piumone.

"Dietro a Tappi c'è una lunga storia da raccontare"

Purtroppo gli appelli e il tam tam sui social ad oggi non hanno dato il risultato sperato, ossia ritrovare il peluche originale. In compenso hanno messo in moto una catena di solidarietà e affetto, come ha raccontato proprio la mamma della ragazza che sottolinea in un a lunga lettera ai suoi concittadini come Tappi sia stato molto più di un semplice pupazzo.

Carissimi concittadini di Settimo Torinese,
Vorrei dedicare queste parole a ognuno di voi, per l'incredibile solidarietà e impegno dimostrato in questi due, quasi tre, giorni nella ricerca di Tappi. Sì, lo so che il suo vero nome nel cartone era Tappo, ma per noi è stato e sarà sempre Tappi, il nostro adorato peluche. Grazie di cuore per aver condiviso il post annunciando la sua scomparsa e per esservi uniti nella ricerca di lui.
Desidero anche ringraziare Elena Caldarola per avermi donato un pupazzo identico a Tappi insieme ai suoi amici (vedi foto). Anche se sappiamo che nessun altro pupazzo potrà mai sostituire il nostro amato Tappi, la vostra generosità ci ha aiutato a colmare in parte il vuoto nel nostro cuore. Assurdo come il destino ci abbia permesso di ritrovare un peluche identico al nostro Tappi, che essendo una produzione di 20 anni fa all’incirca ormai è fuori produzione.

So che può sembrare ironico dedicare così tanto impegno alla ricerca di un peluche scomparso, ma per noi Tappi rappresentava molto più di un semplice giocattolo. Ancora oggi soffriamo per la sua assenza, nonostante i nuovi pupazzi ci abbiano donato un po' di conforto. Tuttavia, continuiamo a sperare che Tappi possa tornare da noi.

Tappi è stato sempre vicino a Vale, fin dal suo primo mese di vita, quindi stiamo parlando di oltre 16 anni. I ricordi legati a lui sono preziosi e non saranno mai dimenticati. Nonostante i nuovi pupazzi possano portarci un po' di consolazione, il desiderio di rivedere il nostro Tappi vero e proprio è sempre presente. Quando l’insonnia era parte integrante delle nostre nottate e dei nostri riposini pomeridiani, beh, Tappi era sempre con noi! Ci sarebbe ancora tanto da raccontare, ma non voglio dilungarmi troppo…magari un giorno Vale avrà l’opportunità di raccontarsi, ed io glielo auguro tanto come lo auguro a tutti voi, perché dietro ognuno di noi c’è una storia che merita di raccontare (e questo valeva anche per Tappi, che non era un semplice peluche)…chissà, la vita è inaspettata e così piena di sorprese!

Grazie ancora a tutti voi per il vostro sostegno e affetto. Tappi è stato parte della nostra famiglia e continuerà a vivere nei nostri cuori per sempre. Un abbraccio circolare e pieno di gratitudine a tutti voi!

 

 

 

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