barriera di milano

Nell’auto abbandonata spunta un machete con una lama da 25 centimetri

È stato il responsabile sicurezza di Forza Italia per la città di Torino, Raffaele Petrarulo, a denunciare il gravissimo episodio

Nell’auto abbandonata  spunta un machete con una lama da 25 centimetri
Pubblicato:

Ancora scene di ordinaria follia in Barriera di Milano a Torino. Gira in strada e trova un machete “nascosto” in una macchina.
Nel quartiere l'allarme sicurezza è scattato nuovamente a causa del ritrovamento all'interno di una macchina abbandonata in via Petrella di un machete con una lama di ben 25 centimetri.

Nell’auto abbandonata spunta un machete con una lama da 25 centimetri

È stato il responsabile sicurezza di Forza Italia per la città di Torino, Raffaele Petrarulo, a denunciare il gravissimo episodio. La macchina, una Megane grigia con targa francese, era stata vandalizzata alcune settimane fa, aveva il finestrino posteriore rotto e le porte aperte. Poco dopo, la Polizia di Stato era intervenuta sul posto, lasciando un avviso di convocazione per il proprietario al Commissariato Dora Vanchiglia.
Ma Petrarulo, residente nella zona, ha notato che a distanza di alcuni giorni sull'auto vandalizzata era stato nascosto un machete con una lama di oltre 25 centimetri sul sedile posteriore. Inevitabile a quel punto la chiamata al 112: due pattuglie sono intervenute nuovamente in via Petrella e hanno sequestrato l'arma. I carabinieri ipotizzano che il machete fosse stato nascosto per compiere atti criminali.
E non si tratta, purtroppo, di un episodio non è isolato. Nella stessa area tra i giardini Saragat, via Bioglio e via Petrella, erano stati precedentemente ritrovati oggetti pericolosi, come un coltello piantato nel giardino Saragat prima di Natale. Ancora armi, posizionate in posti strategici del quartiere, per poi essere prese all’occorrenza. «Mi chiedo – dichiara allarmato Petrarulo - per quale motivo non si intervenga in maniera decisiva in questo nuovo triangolo di delinquenza, piazza Bottesini, via Petrella e Giardini Saragat-via Bioglio. Le telecamere sono il primo passo da fare e i presidi fissi e mobili sono attesi da troppo tempo senza che siano messi in pratica concretamente. È necessario che il Consiglio sulla sicurezza aperto ai cittadini in Barriera di Milano sia convocato e discusso non oltre il mese di febbraio 2024, perché la situazione in Barriera è fuori controllo».

A febbraio un consiglio sulla sicurezza

L'esponente di Forza Italia, almeno in questo, è stato ascoltato: è stato infatti annunciato negli ultimi giorni il nuovo consiglio sul tema sicurezza in Barriera, per il prossimo 8 febbraio: «Un momento importante al quale tengo molto e che spero sia largamente partecipato dai cittadini e dagli ospiti invitati – ha commentato il presidente di Sesta, Valerio Lomanto - Un momento istituzionale di confronto che deve segnare un cambio di passo per l’amministrazione centrale e per le forze dell’ordine. Barriera di Milano e tutta la Circoscrizione 6  chiedono sicurezza. In qualità di Presidente, assieme a tutti i consiglieri continueremo a fare da megafono, continueremo a batterci per pretendere un cambiamento».

Seguici sui nostri canali