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TORINO SUD
Emergenza furti a Rivalta di Torino, il sindaco: "Rete di vicinato e telecamere fondamentali"
Il problema dei furti coinvolge molti comuni della cintura sud come Moncalieri, Bruino, Nichelino
Ancora furti (o tentati furti) nella cintura sud di Torino. Nei giorni scorsi sono stati notati dai residenti di via Piossasco a Rivalta di Torino, due giovani di circa 30 anni che hanno cercato di entrare in alcuni alloggi della zona.
Il post social
Dopo l'accaduto un cittadino sui social (sul gruppo In Rivalta si In Rivalta No) ha scritto:
"Avviso x i residenti zona via Piossasco. Ci sono due giovani sui 30 anni giubbotto in giens che cercano di entrare negli alloggi, Occhio!!!"
Il problema dei furti
Il problema dei furti nelle abitazioni non riguarda solo via Piossasco ma anche altre zone della cittadina, come il villaggio Aurora più precisamente le case di via Rivoli, il condominio vicino al Crai e anche il centro.
Negli ultimi mesi il fenomeno ha interessato molti comuni della cintura sud come Nichelino, Bruino e Moncalieri. In quest'ultima città una banda aveva fatto irruzione, proprio qualche settimana fa, in una lussuosa villa in collina.
Giuseppe Tisi, comandante polizia municipale Rivalta di Torino fa sapere a Prima Torino:
"Noi apprendiamo molto dalle segnalazioni sui social network. Sottolineo che è un periodo particolare e la situazione è destinata a durare nel tempo date le condizioni economiche. Poi dipende molto dai periodi. Due anni fa, ad esempio, sono stati pubblicati alcuni articoli che dicevamo che eravamo sotto attacco.Il fenomeno dei furti è in realtà ciclico. Più poveri ci sono, più aumentano i furti. Noi corriamo subito dalle vittime appena abbiamo le segnalazioni. Ovviamente, non sempre riusciamo a beccare i responsabili.E' importante sottolineare che le bande alle volte agiscono in un posto per un periodo di tempo e poi si spostano in altre zone. Bisogna fare sempre molta attenzione".
Il sindaco Sergio Muro fa sottolinea al nostro giornale:
“Questo è un fenomeno che quando tocca, scavalca le statistiche. E' una cosa molto fastidiosa, sappiamo che capita in maniera periodica in estate e quando cambia l'ora. Come città, siamo molto attenti alla videosorveglianza, ma solo dal punto di vista pubblico, in particolare per quanto riguarda parchi, parcheggi, piazze.
Molte bande usano ormai tecniche sofisticate che alle volte è difficile capire con tempestività. Qualche anno fa, ad esempio, abbiamo intensificato a San Vittore i controlli, dopo alcuni episodi eclatanti. E' stato ed è un tuttora un deterrente ma voglio precisare che, anche qualora le forze dell'ordine fossero il doppio, il problema dei furti resterebbe.
Ad oggi i quartieri più colpiti rimangono quelli dove sono prevalenti le villette. Meno accentuato il fenomeno dove sono presenti grossi condomini.
Come Amministrazione consigliamo a tutti i residenti di munirsi di telecamere e di una buona rete di vicinato, assolutamente fondamentale in questi casi. E' un fenomeno, lo sottolineo che non si può debellare del tutto. Preciso, infine, qualora ci fosse un problema di percezione da parte dei cittadini, che interverremo anche su quello per quanto possibile”.
