BOTTI ILLEGALI

Sequestrati fuochi d'artificio illegali nascosti in un box auto a Torino

Denunciato il proprietario: dovrà rispondere di commercio abusivo di materie esplodenti

Sequestrati fuochi d'artificio illegali nascosti in un box auto a Torino
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La Polizia di Stato sequestra fuochi d'artificio illegali nascosti in un box auto a Torino: denunciato il proprietario.

Fuochi d'artificio illegali

La Squadra Mobile della Polizia di Stato di Torino ha condotto con successo un'operazione contro l'illecita detenzione di materiale pirotecnico, concentrando i propri sforzi nel contrastare il dilagante fenomeno del commercio illegale di fuochi d'artificio, soprattutto in vista delle prossime festività natalizie.

L'operazione ha visto un'attenzione particolare nei confronti del ricorrente problema delle esplosioni non autorizzate di fuochi artificiali, fenomeno che si è verificato in diverse zone della città. Si sospetta che gruppi criminali possano utilizzare questi fuochi d'artificio come segnale per indicare l'apertura di punti di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nascosti nel box auto

Durante uno dei controlli effettuati nei giorni scorsi, la Squadra Mobile ha individuato un box auto, appartenente a un cittadino italiano. All'interno di questo spazio, è stata scoperta e successivamente sequestrata una significativa quantità di materiale pirotecnico, variegato e pericoloso.

Parte del materiale rinvenuto era confezionato in modo artigianale, privo di qualsiasi etichettatura e dotato di miccia pirotecnica di accensione e passafiamma. Considerando il serio pericolo di esplosione accidentale, il Nucleo degli Artificieri dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Torino ha prontamente messo in sicurezza il materiale, depositandolo presso una ditta specializzata per lo smaltimento.

Un denunciato

Il possessore del materiale, un cittadino italiano privo di autorizzazioni amministrative per il commercio di fuochi d'artificio, è stato denunciato alla Procura della Repubblica locale per il reato di commercio abusivo di materie esplodenti.

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