Esplosione della cucina in un appartamento a Pinerolo, condannati i due operai montatori
I fatti sono avvenuti il 29 ottobre 2022
I due operai romeni che lavoravano in un appartamento a Pinerolo, in provincia di Torino, il 29 ottobre 2021, stati condannati a due anni per omicidio colposo plurimo e incendio doloso.
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I fatti
Secondo quanto emerso i due sono accusati di non avere collegato l'impianto a gas durante il montaggio di una cucina a casa della coppia (Maria Rosa Fiore, 84 anni -Dario Lisdero, 74 anni), morti nell'incendio del loro appartamento, all'ultimo piano di una palazzina di piazza Sabin 3.
La sentenza
La sentenza, che prevede la sospensione condizionale e il pagamento di 15mila euro per ogni parte civile, è arrivata dal Tribunale del capoluogo piemontese, con pena già ridotta di un terzo come previsto dal rito abbreviato. Il pubblico ministero Alessandro Aghemo aveva chiesto al giudice Manuela Accurso Tagano di condannarli a quattro anni. Anche se il collegamento sarebbe stato compiuto di un idraulico, loro avrebbero potuto, secondo l'accusa, mettere l'impianto a gas in sicurezza con una valvola. Invece l'impianto rimase aperto, provocando l'esplosione.
Gli operai avrebbero dovuto concludere i lavori il giorno dopo, ma intorno alle 7.40 del mattina il terzo piano dove viveva la coppia è crollato dopo l'esplosione. Maria Rosa era morta sul colpo, mentre Lisdero si era spento qualche ora dopo al Cto di Torino per le ustioni. Quattro persone erano rimaste ferite. Su dodici famiglie residenti nel palazzo, otto si sono costituite parti civile nel procedimento, visto che il condominio è rimasto inagibile.