'Ndrangheta: arrestato latitante che si nascondeva in Val Susa
Deve scontare una pena residua di otto anni, nove mesi e nove giorni di carcere per i reati di associazione mafiosa, truffa e ricettazione
Nella mattinata di ieri, lunedì 23 ottobre 2023, all’interno di un appartamento a Gravere, in val di Susa, la polizia ha arrestato il latitante Luca Mazzaferro, 46 anni, di Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria).
Condannato nell'ambito di un processo per 'ndrangheta
L'uomo era stato condannato in via definitiva il mese scorso nell'ambito di un processo per 'ndrangheta, per cui deve scontare una pena residua di otto anni, nove mesi e nove giorni di carcere per i reati di associazione mafiosa, truffa e ricettazione.
Alla cattura hanno collaborato gli agenti delle squadre mobili di Reggio Calabria e Torino, del commissariato di Siderno (Reggio Calabria) e della scientifica con il coordinamento del servizio centrale operativo e del procuratore generale Gerardo Dominijanni di Reggio Calabria.
Sparito dopo la sentenza della Cassazione, Mazzaferro si era procurato una patente e una carta d'identità albanesi. Secondo gli investigatori aveva solidi legami in Piemonte. Fondamentale per la sua cattura, il contributo della polizia scientifica che è riuscita a localizzare il luogo esatto dove si nascondeva l'uomo. Dopo l'irruzione in casa, la persona che lo ospitava, anche lui di origine calabrese, è stato denunciato.