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NEL TORINESE
Strage di Brandizzo, ieri la commemorazione in ricordo delle cinque vittime
Il sindaco Bodoni: "Ci vuole chiarezza. La magistratura farà il suo corso"
Si è svolta nella giornata di ieri, lunedì 18 settembre 2023, intorno alle ore 19, la commemorazione delle cinque vittime della strage di Brandizzo (avvenuta lo scorso 30 agosto), fortemente voluta dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Bodoni.
Il momento di raccoglimento e preghiera in stazione, che ha visto la partecipazione di moltissime persone, oltre ai sindaci Claudio Castello (Chivasso), Elena Piastra (Settimo Torinese), Mario Demagistri (sindaco di Borgo Vercelli), Antonella Giovanna Pasquale (Borgomasino) oltre ai consiglieri regionali Gianluca Gavazza e Alberto Avetta e all'onorevole Chiara Gribaudo, è iniziato con un minuto di silenzio. A seguire, alle 20, si è svolta una seduta straordinaria del Consiglio comunale.
Il sindaco Bodoni: "Ci vuole chiarezza. La magistratura farà il suo corso"
Il sindaco di Brandizzo che subito, nella notte tra mercoledì 30 e giovedì 31 agosto, si è recato sul luogo dell'incidente ha voluto ricordare, per l'ennesima volta, che non si può e non si deve morire così nel 2023:
"Ci vuole chiarezza. La magistratura farà il suo corso ma serve chiarezza".
Lo stesso primo cittadino, durante la seduta straordinaria del Consiglio, ha anche annunciato che il Comune si costituirà parte civile al processo, ottenendo anche l'appoggio dei capigruppo delle forze di opposizione.
Presente, come detto, il sindaco di Chivasso Claudio Castello che conosce molto bene la famiglia Aversa:
"Non si può morire di lavoro. Non si può uscire di casa a lavorare e portare avanti famiglia e non far più ritorno. Devono essere attuate le regole, dobbiamo garantirle".
Nella strage, ricordiamo, hanno perso la vita Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, di Brandizzo; Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni, di Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso e Kevin Laganà, 22 anni di Vercelli. Lavoravano tutti per la Si.gi.fer di Borgo Vercelli.
I famigliari di Giuseppe Aversa
