88enne salvata nella notte a Coazze: "Ha voluto scendere con le proprie gambe"

Quando gli uomini del Soccorso alpino l'hanno trovata, già cominciavano a vedersi le primissime luci dell'alba.

A 88 anni è rimasta per un'intera notte dispersa in un bosco e quando i soccorritori sono riusciti a individuarla si è scaldato loro il cuore. Un finale davvero lieto, per fortuna: la cosa più sorprendente è che, superata la paura, quando è stato il momento di tornare la nonnina ha voluto scendere a valle sulle proprie gambe e ha pure rifiutato l'assistenza dei sanitari.

88enne dispersa nei boschi di Coazze

E' successo nei boschi sopra a Coazze, in Val Sangone, cintura metropolitana di Torino.

La pensionata pare avesse deciso di fare una passeggiata nei boschi sopra alla borgata Cervelli, ma a un certo punto ha smarrito il senso dell'orientamento. Ma non si è data per vinta: ha preso lei stessa il cellulare e ha effettuato la prima chiamata al 112 nella tarda serata di ieri, lunedì 11 settembre 2023.

"Ha voluto scendere con le proprie gambe"

La macchina dei soccorsi s'è messa subito in moto, ma col passare delle ore la situazione s'è fatta sempre più critica, malgrado l'88enne riuscisse a mantenersi in contatto col telefonino con le squadre di ricerca.

Purtroppo, pur battendo a palmo i boschi, la decana non si trovava. Per fortuna le temperature non erano rigide in quelle ore, ma trovarsi al buio, da sola, in un bosco, senza sapere esattamente dove... insomma, non dev'essere stato affatto facile per l'anziana.

"Siamo stati allertati attorno alle 3 del mattino dai Vigili del fuoco e subito la squadra della stazione Val Sangone si è attivata con ben otto operatori - ha raccontato Simone Bobbio, responsabile comunicazione del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese - Attorno alle 5 del mattino finalmente i nostri sono riusciti nell'impresa, un intervento emozionante anche per loro. Le abbiamo dato un nostro giubbetto (è proprio lei di spalle nella foto, ndr) e, nonostante la stanchezza, comunque un po' provata dopo tante ore sulla collina, ha voluto tornare a piedi e alla fine non ha voluto neppure farsi assistere dai sanitari del 118".

Ambulanza? Ma figurarsi... una tempra davvero d'altri tempi! Neanche un graffio, l'88enne era tutto sommato in buone condizioni. L'intervento è terminato  verso le 7 del mattino.

"Un finale positivo, come per altro la stragrande maggioranza dei nostri interventi, per fortuna - ha concluso Bobbio - Tra l'altro sono zone, quelle delle prime colline oltre Torino, nelle quali gli interventi in questo periodo sono abbastanza frequenti, perché zone molto battute per la ricerca di funghi".