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arrestata insieme al complice
Faceva shopping usando solo assegni bancari, finché il negoziante si è insospettito ed è venuta fuori la verità
Il commerciante ha verificato la copertura dei titoli consegnati, scoprendo che erano tratti su conti correnti intestati a persone decedute o società fallite.
A Rivoli i militari dell’Arma hanno fermato una donna di 56 anni di Torino e un uomo di 46 anni di Milano, autori di una truffa ai danni di un anziano commerciante del luogo del settore e-commerce.
La denuncia
Nei giorni scorsi la vittima aveva denunciato ai carabinieri della Compagnia di Rivoli che la donna, dal portamento molto distinto, si era presentata in negozio ben quattro volte chiedendo di ritirare merce ordinata online sotto altro nome e di voler pagare il dovuto (cifre considerevoli, attestate intorno ai 1000/1500 euro per ogni ordine) con degli assegni bancari. Insospettito dall’eccessiva e ravvicinata frequenza degli episodi, il commerciante ha verificato la copertura dei titoli consegnati, scoprendo che erano tratti su conti correnti intestati a persone decedute o società fallite.
L'ultimo acquisto
Dopo alcuni appostamenti i militari hanno sorpreso la truffatrice nel negozio mentre pagava con alcuni assegni bancari l’acquisto di tre monopattini e di quattro cellulari, per un importo complessivo di circa 3600 euro. Il complice era invece in attesa di caricare la merce su un’auto presa a noleggio. Dagli accertamenti è risultato che gli assegni utilizzati erano tutti collegati a un conto corrente estinto, intestato a una società fallita e sottratti dalla disponibilità del curatore fallimentare.
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