Abbattuti gli olmi di via Turati a Moncalieri, Legambiente: "Dateci una spiegazione"
I residenti avevano chiesto le potature nei giorni scorsi
Nella mattinata di oggi, giovedì 24 agosto 2023, sono stati abbattuti ben due filari di olmi (Ulmus Minor) che ombreggiavano via Turati a Moncalieri.
Nei giorni scorsi, dopo l'ondata di maltempo che aveva investito il Torinese, un residente si era lamentato sui social chiedendo la semplice "potuta degli alberi". Il Comune guidato dal sindaco Paolo Montagna (PD e liste civiche) ha deciso però per l'abbattimento.
Legambiente Moncalieri: "Date spiegazione ai poveracci che il fresco lo devono cerca in un altro posto"
A darne notizia è stato un esponente di Legambiente che ha scritto un lungo post sui social con le foto degli abbattimenti:
"Come si vuol dire BUONGIORNO!!!!! Ecco cosa si sono trovati questa mattina gli abbitanti di via Turati, il viale era tutto ombreggiato da 2 file di alberi ormai nel pieno della loro vita con un compito oltre fare ombra dando sollievo alla passegiata di anziani e bambini e assorbire l'anidride carbonica.+ DATE UNA SPIEGAZIONE AI POVERACCI CHE IL FRESCO LO DEVONO CERCARE IN UN ALTRO POSTO. DATECI UNA SPIEGAZIONE..........."
Le reazioni della politica locale
Dopo che la notizia degli alberi abbattuti si incanalata nella rete web, la lista dei "Popolari di Moncalieri" hanno scritto un post:
"Ancora una volta abbattono #alberi a #Moncalieri. Questa volta in via Turati. Perché? È stato fatto l'esame fitostatico degli stessi? Se pensano di sostituirli lo faranno senza considerare tutela della biodiversità e piantumazione di essenze arboree autoctone o finiamo con i soliti peri puzzolenti che non fanno ombra? Gli #ambientalisti che sostengono l'amministrazione Montagna sempre silenti? #liberieforti"
L'importanza degli alberi
Le specie vegetali forniscono l’ossigeno e sono al contempo una parte essenziale della catena alimentare del nostro pianeta. Grazie ai loro processi di respirazione e fotosintesi, gli alberi aiutano a combattere il riscaldamento climatico assorbendo l’anidride carbonica e contribuendo alla pulizia dell’aria; incamerano inquinanti come biossidi di zolfo, ozono, ossidi di azoto. Più alberi nelle città, maggiore la termoregolazione ambientale offerta ai centri abitati. Più alberi nelle campagne e nei monti, meno erosione del suolo e dissesto idrogeologico, maggiore salvaguardia degli argini e dei terreni attraversati dalle acque. Gli alberi non sono belli e utili dal punto di vista biologico e sociale: svolgono fondamentali funzioni e "servizi ecosistemici" per l'umanità: influenzano il microclima migliorando la qualità dell’aria (e la temperatura, attraverso l’ombreggiamento); svolgono un’azione di filtro atmosferico permettendoci di respirare aria pulita e combattono l’inquinamento (anche con la fotosintesi clorofilliana) e fungono da schermo contro il rumore. Il contributo degli alberi è essenziale per l’equilibrio idrogeologico ed ecologico: oltre al dissesto, in loro assenza non potrebbero trovare ospitalità e sostentamento la maggior parte delle specie di fauna selvatica. La presenza degli alberi, infine, dona grazia alle zone urbanizzate. Gli alberi hanno la capacità di purificare le acque, attraverso il processo della fitodepurazione, con miglioramento dei suoli, in grado di intercettare composti organici ma anche idrocarburi e metalli pesanti. Le radici costituiscono il cuore di questi "impianti naturali" di filtraggio e depurazione, mentre le chiome offrono la termoregolazione e schermano il suolo dal sole e dagli eventi atmosferici e dalla pioggia torrenziale, stabilizzando i terreni in pendenza. Insieme agli ecosistemi dunali, gli alberi (foreste litoranee) aiutano a bloccare l'erosione marina delle coste.