Blitz degli ambientalisti, bucate le ruote ai suv nel centro città
Gli attivisti: "Ci stiamo difendendo dai cambiamenti climatici, dall'inquinamento atmosferico e dai conducenti non sicuri".
Nella notte tra giovedì e la giornata di ieri, venerdì 28 luglio 2023, il gruppo ambientalista "Tyre Extinguishers" ha sgonfiato le gomme a una settantina di suv tra corso Vinzaglio e la Gran Madre, a Torino. Dopo l'atto i giovani ecologisti hanno lasciato sul parabrezza delle vetture colpite un volantino.
In un comunicato su telegram fanno sapere:
"Si posseggo un SUV e abito a Torino....
Questa mattina la sorpresa di una ruota a terra e nel ringraziarvi del piccolo disagio vorrei poter condividere anche il pensiero di chi come dite voi fa sacrifici per comprare un auto che di SUV ha solo il nome, Hybrid che il più delle volte viaggia in elettrico, elettricità prodotta dal proprio motore e che consuma benzina come una utilitaria, con sensori di frenata automatica per evitare incidenti se il conducente distratto e ancora...."
L'emergenza climatica
Secondo l'Osservatorio Mauna Loa Atmospheric Baseline della Noaa (agenzia federale statuitense che occupa di oceanografia, meteorologia e climatologia) nelle Hawaii, nel 2022, la Co2 ha raggiunto (maggio 2022) 421 parti per milione. Un picco impressionante che preoccupa sempre di più il mondo degli ambientalisti e i climatologi attenti ai cambiamenti del clima.
La Sensoworks, startup italiana, ha stilato una classifica sulle città che inquinano di più. Torino è al 52° posto con 6 milioni di tonnellate di Co2 equivalenti immesse in atmosfera ogni anno.
Torino, città maglia nera per inquinamento
Il blitz ambientalista avviene a Torino che è e resta una delle città più inquinate d'Italia e d'Europa. Si stimano 900 morti premature l'anno a causa dell'aria inquinata. Mentre, secondo l'Agenzia europea per l'ambiente, le vittime di biossido di azoto in tutta Italia sono oltre 10mila.