Vigile del fuoco esce fuori strada con l'autobotte e muore
Il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco: "Alla sua famiglia il mio personale cordoglio e del Governo”.
Brutto incidente nella giornata di ieri. Un vigile del fuoco morto in servizio, è finito fuori strada con l'autobotte.
Vigile del fuoco morto in servizio
Come riporta Prima Canavese, è Massimo Viglierco, 55 anni, di Cuorgnè, il Vigile del fuoco deceduto in un drammatico incidente stradale questa sera sulla provinciale 222 in direzione di Castellamonte.
Il malore
Massimo Viglierco era Vigile del fuoco del distaccamento permanente di Ivrea. Questa sera era giunta la chiamata al comando per un incendio in un alloggio a Castellamonte, Massimo era alla guida dell'autobotte e stava correndo sulla provinciale per andare a domare le fiamme. Secondo una prima ricostruzione avrebbe all'improvviso accusato un malore che gli avrebbe fatto perdere il controllo del mezzo andando a infilarsi con l'autobotte nella cancellata a recinzione di un'abitazione.
I soccorsi
Gli uomini del 118 giunti sul posto hanno provato a stabilizzarlo e con l'elisoccorso atterrato lì vicino lo hanno trasferito al San Giovanni di Bosco di Torino dove poco dopo è stato dichiarato il decesso.
L'ultimo gesto di generosità
Massimo viveva a Cuorgnè con la moglie Simona, si erano sposati da pochi mesi e a fine agosto avrebbero celebrato il loro primo anniversario di matrimonio. I medici dell'ospedale San Giovanni Bosco hanno avuto il consenso all'espianto degli organi, Massimo con il suo ultimo gesto di generosità salverà ancora la vita di altre persone.
Il Sottosegretario
Nelle ore successive la tragedia è arrivato anche il cordoglio del Governo, attraverso una nota a firma del Sottosegretario all'Interno Prisco:
“Apprendo con grande dolore che è purtroppo deceduto Massimo Viglierco, vigile del fuoco coordinatore in servizio a Ivrea, coinvolto con due colleghi ieri in un grave incidente mentre raggiungevano il luogo di un intervento di soccorso. Alla sua famiglia il mio personale cordoglio e del Governo”.
E' quanto afferma il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco.