Alpinisti torinesi, sospese le ricerche
L’ultimo contatto telefonico tra loro e i soccorritori risale alle 21 di lunedì 10 luglio
Sono state sospese, a causa del maltempo, le ricerche dei due alpinisti (48enne Maurizio Crosetti (di Bricherasio, per gli amici “Bill”) e il 63enne Dino Ruotolo (di Torino)) dispersi sul Monte Bianco in Valle d'Aosta.
Secondo i soccorritori del soccorso valdostano, il vento e la neve potrebbero aver cancellato le tracce lasciate dai torinesi. L’ultimo contatto telefonico tra loro e i soccorritori risale alle 21 di lunedì 10 luglio quando, avevano annunciato alla Centrale del soccorso la volontà di riprendere la via per tornare a casa autonomamente. Da allora più nulla.
Come riporta Aosta Sera, Crosetti e Ruotolo si erano fermati sulla cresta del Brouillard, a 4.350 metri. A bloccarli era stata la neve ancora presente sulla roccia, resa pessima dalle temperature elevate di queste giornate. L’elicottero con i tecnici del Sav aveva effettuato due tentativi di recuperarli, alle 12 e alle 20, riuscendo a individuarli, ma non a issarli a bordo, a causa del forte vento. In serata, gli alpinisti avevano informato dell’intenzione di fermarsi in parete, attendendo il rigelo notturno, e ripartire nell’ascensione il giorno dopo. Da lì si erano interrotti i contatti telefonici.
L’itinerario che passa per il Brouillard giunge in vetta al Monte Bianco, dopodiché sta a chi lo percorre scegliere se effettuare il rientro sul versante italiano, o da quello francese. L’assenza protratta di notizie ha reso difficile ipotizzare dove possano essere arrivati gli scalatori e se abbiano incontrato nuovi problemi nella loro ascensione. Nei sorvoli di ieri era stata esplorata anzitutto la zona sotto la cresta, lungo i canali a ovest del Monte Bianco, fino al bacino del Gonella.
Un altro tentativo aveva poi riguardato l’area dal bacino all’altezza dei bivacchi Eccles, auspicando di rilevare tracce del passaggio degli alpinisti sulla neve. In seguito, soccorritori e militari hanno pure tentato di avvicinarsi sui due versanti ovest verso il bivacco Vallot e sul lato del Mont Maudit per la via dei Trois Mont Blanc dal rifugio des Cosmiques.
Con la volontà di non lasciare nulla intentato, attraverso i contatti con i gendarmi francesi sono anche state indagate le presenze nei rifugi lungo la via del Goûter, ma di Crosetti e Ruotolo, noti in ambito Cai perché iscritti da anni all’associazione, non si è trovata traccia.