Prima vittima in Italia su un monopattino elettrico, Torino maglia nera
Sei sinistri in pochi mesi, alcuni anche di una certa gravità.
Si trovava nei pressi di una rotatoria a bordo del suo monopattino elettrico quando si è scontrato contro una automobile: è morto così un impiegato sessantenne che si stava recando al lavoro a Budrio, vicino a Bologna. E' la prima volta che in Italia si muore guidando un monopattino, a confermarlo è l'associazione sostenitori della Polizia Stradale.
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Prima vittima in Italia su un monopattino
Il monopattino elettrico non avrebbe potuto circolare su quella strada extraurbana perché non era presente una pista ciclabile. Nel 2020 già oltre 20 gli incidenti che hanno visto coinvolti questi dispositivi elettrici: ben 14 casi sono stati segnalati dal 17 maggio in poi, ovvero nella Fase 2 della ripartenza dopo l'emergenza coronavirus.
Torino maglia nera sul fronte incidenti: la serie
Negli ultimi giorni diversi episodi di persone investite che sono rimaste ferite: a Roma, Padova, Ivrea e a Torino.
L'ultimo episodio in ordine di tempo a Ivrea, dove la mattina del 5 giugno 2020 un 34enne è stato investito da un’auto mentre percorreva la rotonda di Porta Torino. L’uomo è stato sbalzato violentemente a terra e ha riportato diversi traumi. L’impatto è stato frontale e il 34enne è stato immediatamente soccorso da alcuni passanti.
A Torino, martedì 19 maggio 2020, un signore di mezza età è stato protagonista di un incidente in monopattino in via Gorizia: una signora ha aperto di colpo la portiera della sua auto parcheggiata e l'ha centrato in pieno. Il monopattinista poi è stato anche investito da un'auto che stava passando in quel momento.
Ma il più brutto incidente stradale di questo tipo si è verificato sempre a Torino martedì 21 aprile. Un ventiduenne ecuadoregno stava attraversando via Rosolino Pilo in direzione centro a bordo del mezzo elettrico, quando a un incrocio semaforizzato è stato travolto da un’auto. Il mezzo si è spezzato in due e il giovane è stato subito soccorso e trasportato d'urgenza all’ospedale CTO.
Venerdì 31 gennaio 2020 un altro incidente aveva coinvolto un monopattino elettrico. Questa volta è accaduto in centro a Torino all’angolo tra via Bogino e via Principe Amedeo. Intorno alle 15.45, infatti, un monopattino che non avrebbe dato la precedenza è finito contro un furgone: la ragazza alla guida era priva del casco ed è finita in parte sotto al mezzo.
Venerdì 6 dicembre 2019, altro scontro, stavolta in via Borsellino angolo via Bixio a Torino. Un monopattino è entrato in collisione con il portellone di un bus in sosta. Sembra che uno dei due autisti stesse riposando sul bus e l’altro stesse effettuando le pulizie all’esterno dello stesso; un ladro ha aperto il vano che custodisce gli effetti personali degli autisti, innescando l'incidente: il conducente del monopattino, un 25enne e residente poco distante, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale C.T.O dove è ricoverato in prognosi riservata.
Venerdì 8 novembre 2019 intorno alle 13.45 in via Giulio Cesare all’altezza del civico 97 a Torino, un monopattino era finito contro un pedone. Entrambi si trovavano sul marciapiedi: una signora moldava di 56 anni in direzione esterno città e il monopattino nella direzione opposta. La donna è stata trasportata in codice verde al Pronto Soccorso dell’Ospedale san Giovanni Bosco ma qui giunta, pare, abbia rifiutato le cure.
Confermata l'equiparazione alle biciclette
Una legge che regola l'uso dei monopattini c'è: dal primo marzo confermata l'equiparazione alle biciclette, il monopattino elettrico può essere usato solo dai 14 anni e solo sulle strade urbane oppure extraurbane ma con ciclabile. I minorenni devono usare sempre il casco, occorre rispettare la velocità massima: per i trasgressori multe fino a 800 euro.