Maltempo, piena del Po: passata la grande paura
Permane l'allerta arancione su Valli Po, Chisone e Pellice e sulla pianura del Cuneese
Il maltempo, nella giornata di ieri, domenica 21 maggio 2023, ha dato una leggera tregua. Si sono, infatti, verificate delle schiarite che hanno riportato su Torino e i comuni della cintura il tanto atteso "sole". Quest'ultimo ha rialzato, seppur di qualche grado, le fredde temperature delle ultime ore.
Le precipitazioni
Secondo quanto riportato da Arpa Piemonte, sono state registrate precipitazioni cumulate di circa 20-40 mm sulle valli alpine Chisone Po e Lanzo, mentre sulle restanti zone alpine e pedemontane valori compresi tra 10 e 20 mm. Picchi di 41 mm a Clot della Soma (TO), 37 mm a Colle Barant (TO). In 4 giorni sono stati osservati tra 200 e 270 mm sulle medesime zone, con massimi di 318 mm a Barge (CN), 303 mm a Camparient (BI), 268 mm a Praly (TO), 256 mm a Vaccera (TO); quantitativi inferiori sulle zone alpine più settentrionali, sull’Appennino e sulle pianure.
Nevicate su tutto l’arco alpino oltre i 2200- 2400 m con massimi in alta quota di 130 cm a Rifugio Gastaldi (TO) e 80 cm Passo del Moro (VB).
A seguito dell’esaurirsi delle precipitazioni i livelli dei corsi d’acqua principali e secondari sono in diminuzione, con l’eccezione dei fiumi Po e Tanaro che, nelle sezioni di pianura, sono in modesta crescita. I livelli dei corsi d’acqua secondari tributari di Po e Tanaro sono scesi al di sotto della soglia di guardia. I torrenti Varaita e Pellice sono tornati inferiori al livello di guardia e sono in diminuzione. In queste ore il colmo di piena del Po sta transitando a Carignano (TO) mentre a valle i livelli sono in modesto aumento. Fino alla sezione di Villafranca Piemonte (TO) il Po è in marcata diminuzione mentre a valle i livelli idrometrici sono attualmente superiori alla soglia di guardia. Il Tanaro è in lieve crescita nelle sezioni a valle di Asti.
Previsioni
Il minimo depressionario responsabile delle abbondanti precipitazioni sul Piemonte si è ormai allontanato dalla Sicilia muovendosi verso levante. Le condizioni sono in netto miglioramento già da alcune ore, con ampie schiarite in pianura e piogge in totale esaurimento su tutti i settori. Domani la progressiva espansione dell'anticiclone atlantico sull'Europa centrale favorirà la risalita dei valori di pressione, sebbene infiltrazioni di aria fresca in quota potranno innescare rovesci o temporali sparsi, più intensi e probabili sul Cuneese in mattinata. Condizioni più stabili e soleggiate sono attese per martedì.
Nelle prossime ore continuerà la diminuzione dei livelli dei corsi d’acqua principali e secondari. Si prevede il transito del colmo di piena del Po a Torino nella notte e il decremento dei livelli al di sotto della soglia di guardia nella mattinata di domani. I livelli del fiume Tanaro si manterranno al di sotto del livello di guardia lungo tutta l’asta e sono previsti in diminuzione, nella sezione di Alessandria, dalla mattina di domani. Nelle prossime ore sono possibili inneschi isolati di frane superficiali nei settori pedemontani e collinari del Cuneese e Torinese.