Presentate le nuove opere idrauliche per proteggere Moncalieri: sopralluogo di Regione e Comune lungo le sponde del Po
L'assessore Gabusi: "Moncalieri e Verolengo sono un esempio di come mettendo insieme le forze con il supporto tecnico di AIPo si ottengono risultati concreti"
Moncalieri e Verolengo saranno più sicure e questo grazie ad alcuni interventi mirati che incrementano la protezione dei rispettivi comprensori comunali dall’invasione delle acque nelle aree urbane, aumentando al contempo la capacità di adattamento delle zone circostanti in passato già interessate dai fenomeni di piena del Grande Fiume compresi gli eventi alluvionali più impattanti del 1994 e del 2000.
Il sopralluogo
Nella giornata di ieri, 17 maggio 2023, Regione Piemonte, Comune di Moncalieri e AIPo (Agenzia Interregionale per il Fiume Po) hanno effettuato un sopralluogo di monitoraggio sulle opere ultimate, rinnovando così alla cittadinanza il richiamo alla massima attenzione per la esecuzione di interventi strategici che AIPo, grazie a finanziamenti comunali e regionali, ha già ultimato per mettere in sicurezza le zone potenzialmente più a rischio del tratto di lungo Po Abellonio, con sistemazione arginale e difesa spondale da Ponte Vecchio fino a La Darsena, giardino pubblico compreso. (valore 976.032+300.000 euro). Oltre a questo intervento, sempre a Moncalieri, si aggiunge un km e seicento metri di rafforzamento e rialzo delle arginature a partire dal ponte di corso Trieste sino alla confluenza con il torrente Sangone, anche in questo caso l’opera idraulica mette in sicurezza gli insediamenti lungo corso Trieste e il Parco Le Vallere. (valore 1549000euro). A Verolengo l’attività di AIPo ha consentito di realizzare una arginatura di 1643 metri a sovralzo, adeguamento e parziale nuova realizzazione del rilievo arginale, in parte già esistente e costruito a quota non sufficiente per proteggere l’abitato nel 1864 con materiali eccessivamente sabbiosi. Oggi, il tratto compreso tra la ex colonia elioterapica e strada Est. del Bollone in sponda sinistra del Po è stato ampliato e completamente ricostruito con materiali adeguati. Al sopralluogo hanno preso parte l’Assessore della Regione Piemonte Marco Gabusi (componente del comitato di indirizzo di AIPo), il sindaco Paolo Montagna di Moncalieri e il vice sindaco di Verolengo Roberto Giglia, il direttore di AIPo Gianluca Zanichelli, la dirigente di AIPo Isabella Botta e lo staff tecnico della Direzione Territoriale Idrografica Piemonte Occidentale- Ufficio Operativo di Torino.
Soddisfatto l’Assessore regionale ai Trasporti, Infrastrutture, Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile Personale e Organizzazione Marco Gabusi: “Moncalieri e Verolengo sono un esempio di come mettendo insieme le forze con il supporto tecnico di AIPo si ottengono risultati concreti centrando l’obiettivo della sicurezza della popolazione e delle aree abitate, naturalmente coi tempi della nostra burocrazia, ma con grande impegno fattivo dei soggetti in campo. Opere fatte dove sono più utili e che consentono al Piemonte di aumentare la propria difesa a seguito dei numerosi eventi di piena che periodicamente interessano il territorio regionale. Negli ultimi anni siamo cresciuti molto però sia in allertamento che in capacità di intervento”.
Gianluca Zanichelli, direttore di AIPo: “Questi interventi di Moncalieri e Verolengo consentono ad AIPo di mettere a profitto le sue professionalità permettendo alle due comunità interessate di essere più sicure dalle acque del Po. Per noi ultimare queste opere idrauliche in piena condivisione con le comunità locali è motivo di grande soddisfazione”.
Sindaco di Moncalieri Paolo Montagna: “Quello che vediamo è il risultato di una collaborazione tra enti che paga in termini di risultati. Insieme alla Regione intendiamo proseguire su questa strada, con un intervento di messa in sicurezza del Chisola. Ringrazio l’Assessore per aver ascoltato le esigenze del nostro territorio offrendo risposte concrete. Questa è una città circondata dalle acque che per noi sono croce e delizia, in questo caso la messa in sicurezza offre maggiore protezione e una nuova veste ad un luogo a disposizione delle nostra comunità”.
Roberto Giglia, vice sindaco di Verolengo: “Grazie a questo intervento possiamo dire che Verolengo è finalmente al riparo dalle esondazioni del Po. Era per noi un intervento molto atteso e siamo veramente soddisfatti che sia stato realizzato. Un tratto lungo di argine che per i nostri concittadini è anche luogo ideale ricreativo per passeggiate e biciclettate tra la natura”.