Infarto durante la prova di rally: la navigatrice si salva sollevando il piede del pilota dall'acceleratore
Mentre affrontavano una prova si è accorta che qualcosa non andava. E così, con grande prontezza di riflessi è riuscita a intervenire, evitando che l'auto si schiantasse
Una grande prontezza di riflessi è ciò che ha salvato la vita a Elena Bertolli mentre si trovava ad una prova speciale di rally. La donna era in auto con il pilota Renato Piacentini per il quale però lo scontro è stato fatale.
Pilota di rally stroncato da un infarto in gara
La tragedia è avvenuta nella mattinata di domenica 26 marzo 2023 durante la prima prova speciale del Rally Team Storico, fra Albugnano ed Aramengo. Il pilota piacentino Renato Paganini, concorrente numero 112, è stato colto da un grave malore mentre era alla guida.
L'intervento della navigatrice
La navigatrice Elena Bertolli che viaggiava con lui sulla Opel Ascona, se ne è accorta e, con grande coraggio e prontezza di riflessi, è riuscita a sollevargli il piede dall’acceleratore e a prendere così il controllo del volante facendo sterzare l’auto in un fosso che corre lungo la strada per ridurre al minimo i danni dell'incidente.
Mentre affrontavano una prova si è accorta che qualcosa non andava. E così, con grande prontezza di riflessi è riuscita a intervenire, evitando che l'auto si schiantasse, coinvolgendo magari degli spettatori. Purtroppo per il pilota, il piacentino Renato Paganini, non c'è stato nulla da fare, ma la navigatrice Elena Bertolli è riuscita a evitare conseguenze peggiori.
Pilota di rally stroncato da un infarto in gara
La tragedia è avvenuta nella mattinata di domenica 26 marzo 2023 durante la prima prova speciale del Rally Team Storico, fra Albugnano ed Aramengo. Il pilota piacentino Renato Paganini, concorrente numero 112, è stato colto da un grave malore mentre era alla guida.
L'intervento della navigatrice
La navigatrice Elena Bertolli che viaggiava con lui sulla Opel Ascona, se ne è accorta e, con grande coraggio e prontezza di riflessi, è riuscita a sollevargli il piede dall’acceleratore e a prendere così il controllo del volante facendo sterzare l’auto in un fosso che corre lungo la strada per ridurre al minimo i danni dell'incidente.
Sul posto i soccorritori del 118, intervenuti in eliambulanza; per un intervento il più tempestivo possibile, considerato che il luogo in cui si è fermata l’Ascona non consentiva atterraggi di fortuna, il medico di bordo si è calato con il verricello per stabilizzare subito il paziente. Da terra sono giunte due ambulanze che hanno affidato Paganini all’eliambulanza atterrata più lontana. Il pilota è stato portato alle Molinette di Torino dove però nel pomeriggio è stato dichiarato il decesso.