Nascosti nella cassapanca di legno 65 chili di droga: scatta l'arresto per spaccio
A carico del cinquantaquattrenne sono stati anche rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione e un telefono cellulare
Rivoli: arrestato dalla Polizia di Stato un uomo di 54 anni trovato in possesso di oltre 65 chili di sostanza stupefacente.
Arrestato 54enne
Un cittadino italiano di 54 anni è stato tratto in arresto dalla Polizia di Stato poiché gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Base di spaccio un appartamento
L’operazione, scaturita dalle risultanze di un costante e attento controllo del territorio svolto dal personale della Polizia di Stato, rappresenta il frutto di una scrupolosa e mirata attività di indagine, effettuata dal personale del Commissariato di Polizia di Stato di Rivoli e della Squadra Mobile di Torino, che ha consentito di far luce su alcuni movimenti sospetti.
L’attività d’indagine ha, infatti, consentito ai poliziotti di individuare il luogo, un appartamento situato nel Comune di Alpignano, dove il 54enne trasportava e custodiva, verosimilmente ai fini di spaccio, l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
I borsoni
I poliziotti hanno notato l’uomo scaricare dal bagagliaio di un’auto diversi borsoni, dall’apparenza molto capienti e pesanti, ed entrare all’interno di uno stabile. Tali movimenti hanno insospettito gli investigatori che, dopo aver fermato l’uomo nelle immediate vicinanze dell’abitazione hanno effettuato, in sua presenza, la perquisizione della stessa che ha dato esito negativo.
Le chiavi del secondo appartamento
Nella circostanza, però, gli operatori hanno notato che nella disponibilità dell’uomo vi erano delle ulteriori chiavi che sembravano condurre ad un altro appartamento situato nel medesimo condominio. L’intuizione degli operatori si è rivelata esatta in quanto dette chiavi consentivano di aprire la porta di un altro appartamento situato al terzo piano.
La droga nascosta nella cassapanca
All’interno, nascosti in una cassapanca di legno, 67 involucri dal peso di circa un chilogrammo l’uno, avvolti da nastro adesivo, con all’interno sostanza stupefacente per un peso complessivo di oltre 65 chili.
A carico del cinquantaquattrenne sono stati anche rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione e un telefono cellulare.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.