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TORINO E PROVINCIA
A Caselle è boom di passeggeri nel mese di gennaio: +20%
Il nuovo anno si è aperto all’insegna del traffico legato al turismo della neve, con un’offerta di destinazioni servite da voli di linea e charter per il Nord Europa e per la Gran Bretagna
Cresce, ancora una volta, il numero di passeggeri all'aeroporto di Torino Caselle. Dopo i dati positivi del 2022 (4.193.881 milioni di passeggeri), anche il 2023 è iniziato con un +20% di sciatori in più rispetto al pre-covid.
I cambiamenti
Nel 2022 la prima destinazione servita per volumi di traffico è stata Catania, seguita da Napoli e Bari. Londra è stata la prima tra le destinazioni internazionali seguita da Parigi e Barcellona. Sono inoltre più che raddoppiati i passeggeri rispetto al 2021 e superati anche quelli del 2019, ultimo anno pre-Covid. Il 2022 registra infatti un incremento del +103% rispetto ai 2.066.106 passeggeri del 2021 e del +6% rispetto ai 3.952.158 passeggeri del 2019.
Il nuovo anno, come dicevamo, si è inoltre aperto all’insegna del traffico legato al turismo della neve, con un’offerta di destinazioni servite da voli di linea e charter per il Nord Europa e per la Gran Bretagna.
Il successo di questo segmento di mercato, molto importante per lo sviluppo turistico della regione, ha contribuito al superamento di altri due primati assoluti per l’aeroporto già nei primi giorni del 2023: con 103.555 passeggeri, la settimana dal 2 all’8 gennaio 2023 è stata la più trafficata di sempre; con 19.955 passeggeri, domenica 8 gennaio 2023 ha stabilito il record giornaliero.
Il contributo
A dare una spinta sul piano dei numerì ci sono due aspetti: il primo è l'espansione dell'aeroporto (soprattutto grazie presenza di Ryanair); il secondo è la fase ormai endemica del Covid-19. Dal 1999 Caselle è stata ed è uno dei punti fissi della compagnia irlandese, tant'è che nel 2021, ha deciso di stabilire una delle "sue basi" con ben due velivoli e 60 persone dedicate ai voli. Ora ha annunciato quattro nuove rotte, che si aggiungono alle 31 già esistenti: Spagna e Portogallo, con Alicante e Porto, e due capitali: quella della Svezia Stoccolma e quella della Lituania Vilnius. Oltre all'aumento delle frequenze su altre cinque rotte, tra cui quella della capitale belga Bruxelles.
