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TORINO E PROVINCIA
Maltempo, Appendino: "Giustificazioni Lo Russo patetiche, chieda scusa ai torinesi"
Cittadini sul piede di guerra anche a Nichelino e altri comuni della cintura sud del capoluogo
Di: Ottavio Currà
La neve caduta ieri sul Piemonte ha fatto scoppiare la bolla delle polemiche a Torino e nei comuni della cintura. Come segnalato da Arpa Piemonte sono caduti sulla provincia ben 12 centrimetri di neve fresca che ha mandato in tilt traffico e in generale gli spostamenti delle persone sia a piedi che a bordo delle biciclette e monopattini.
Le dichiarazioni del sindaco Stefano Lo Russo
Le dichiarazioni fatte agli organi di stampa dal primo cittadino di Torino, Stefano Lo Russo dopo la nevicata non sono piaciute alle opposizioni in Consiglio comunale e neanche all'ex prima cittadina Chiara Appendino, che è stata chiamata in causa.
"Il piano neve predisposto dalla precedente amministrazione - spiega Lo Russo - è evidente che non abbia funzionato come dovuto e questo elemento ci consente di fare delle valutazioni migliorative. Ci sono situazione che sono funzionate adeguatamente e altre no, su queste cose lavoreremo".
Su Facebook non si è fatta attendere la replica di Appendino, oggi parlamentare:
"Giustificazioni Lo Russo patetiche, chieda scusa ai torinesi. Ieri Torino è stata messa in ginocchio da una nevicata ampiamente prevista e questa mattina apprendo che per il Sindaco è “colpa dell'amministrazione precedente”, nonostante questo sia il secondo inverno che affronta da sindaco e il Piano Neve sia stato approvato dalla sua Assessora.
Durante il mio mandato non si sono mai verificati disagi simili. Io e la mia giunta abbiamo sempre fornito informazioni prima del fenomeno atmosferico, predisposto uno spargimento del sale preventivo e sufficiente per non far fermare la neve sulle strade e, la sera prima delle nevicate, monitorato personalmente la situazione in una Unità di Coordinamento con Polizia Municipale, Amiat, GTT, dirigenti e Protezione Civile. Ricordo che un anno fui addirittura criticata per aver sparso troppo sale. Lo Russo, forse, farebbe bene iniziare ad assumersi le proprie responsabilità, anziché cimentarsi in un patetico scaricabarile, e poi chiedere scusa ai torinesi per una prova di palese impreparazione".
Anche lo sfidante della coalizione di centro-destra nel 2021, Paolo Damilano ha sottolineato sui social:
"Aspettarsi una visione di sviluppo della città da chi non riesce ad avere una visione neppure aiutato dalle previsioni meteorologiche è quanto mai allarmante. Manca preparazione, manca progettualità, manca ormai la fiducia dei cittadini.
Di questo passo non ci saranno più nomine da fare e potere da spartirsi …forse però solo allora qualcuno riuscirà a provare a governare questa bellissima città".
